Questa volta devo farvi le mie scuse.
Come vi avevo preannunciato qualche giorno fa l’allargamento della maggioranza con il PS e alcune scheggie UPR è cosa fatta.
Mi sono purtroppo sbagliato sulle persone.
Le gole profonde dc mi davano per certo Remo Giancecchi in uscita dall’upr per la dc e non William Giardi.
Ma, anche il Vostro Giggi (non Mazzetta quello della eredità Facchi) sbaglia.
La scelta di William Giardi di uscire dall’Upr per assumere il ruolo di indipendente rientra in questo disegno.
Che Giardi fosse vicino alla DC lo si è capito da tempo.
Troppi erano i segnali che confermavano questo suo sentire.
Sembra, infatti, che la DC gli avesse garantito una direzione ISS a lui tanto gradita cosa che, parebbe, però sfumata.
Adesso con i voti del PS più quello di Giardi la maggioranza, o meglio la Dc, potrà dormire sogni tranquilli.
A partire dalla variante di PRG sul polo del lusso.
Così tra il primo partito di opposizione che piuttosto che mandare a casa il governo lancia il patto di legislatura e la nascita di consiglieri indipendenti per puntellare la maggioranza tutto si perpetua.
Certo che se il PS di Celli (pardon di Andreoli e Germano De Biagi) e il consigliere indipendente Giardi rappresentano la nuova politica mi viene da dire: uomini nuovi, stessa musica (forse peggio).
Giggi ( con 2 g ) Ruspelli