San Marino. ”Sono un collega, sono della Guardia di Rocca, vi mostro il tesserino”, il lasciapassare del trafficante internazionale di droga ….. editoriale di Marco Severini

cocainaQuel ”Sono un collega” che la Guardia di Rocca Paride Renzi ha detto una volta fermato dai Carabinieri di Fano, non mi è piaciuto molto.

Si scoprirà che Paride Renzi aveva ben 70 grammi di cocaina nelle mutande. A scoprirlo è stato il fatto che avesse affianco un pregiudicato albanese, barista di un caffè del centro storico e soggiornante a San Marino, che aveva avuto problemi di spaccio di droga e incuriositi i Carabinieri hanno provveduto alla perquisizione.

Imbarazzante la scena dal Renzi che urlava minacciando ai Carabinieri ”importanti problemi diplomatici con San Marino” una volta capito che le perquisizioni personali avrebbero scoperto il tutto e creato seri problemi a lui ed all’amico albanese.

Ed allora mi domando.

Ma se fosse stato da solo anziché con l’albanese che aveva problemi di giustizia?

Se Renzi fosse stato da solo i carabinieri lo avrebbero perquisito?

O lui l’avrebbe scampata grazie al salvacondotto del tesserino?

Era la prima volta che usava il tesserino come una sorta di lasciapassare diplomatico?

Ed era la prima volta che faceva il corriere internazionale della droga?

E la droga doveva portarla a San Marino?

Il nucleo antidroga di San Marino, peraltro composto da una sola persona, sa niente?

O va tutto bene dato che siamo un’isola felice?

E se fosse così facile eludere i controlli italiani con solo una tesserina, dove viene attestato che si è un agente di pubblica sicurezza a San Marino, sorge il sospetto che magari oltre al Renzi ci sia qualcun altro! Ci sono altri agenti che hanno problemi di droga a San Marino?

Problemi di spaccio?

Ci sono agenti che fanno i corrieri della droga?

Queste sono le domande che il Segretario Venturini, il Segretario Valentini, i vari comandanti delle forze dell’ordine si devono fare, e dare le giuste risposte.

Poi infine noi diamo i permessi di lavoro e di soggiorno ai pregiudicati stranieri oppure a coloro che hanno problemi di giustizia con l’Italia?

San Marino non è un’isola felice se anche una guardia di rocca è un trafficante internazionale di droga. Oltretutto.

 

Marco Severini – Direttore del Giornale.sm