L’Azienda di Stato per i Lavori Pubblici (AASLP) rende noto che a Fiorentino tre alberi di oltre 30 anni sono stati avvelenati tramite una sostanza tossica, probabilmente somministrata volontariamente attraverso dei fori alla base del tronco. A causa della ramificazione delle radici, anche una terza pianta è stata contaminata e è in stato di deterioramento. Le piante sono state abbattute per evitare problemi di sicurezza e si cercano testimonianze per identificare i responsabili. La Giunta di Castello di Fiorentino ha deciso di acquistare tre nuovi alberi per sostituire quelli uccisi e condannare l’atto criminale, ripristinando e incrementando il patrimonio verde del paese.
