Una finale combattuta, una medaglia d’argento conquistata e, soprattutto, un gesto di solidarietà che lascia il segno. È questo il bilancio della trasferta modenese di ASCO 35, la squadra dell’Associazione Sammarinese Calciatori Over 35, protagonista ieri – lunedì 29 settembre – del torneo benefico di calcio a otto “Un Gol per Baggiovara”, organizzato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, in collaborazione con l’Associazione Team Enjoy, per celebrare i vent’anni dell’Ospedale Civile di Baggiovara.
Il torneo si è svolto nei campi della Polisportiva Corlo di Formigine e ha visto la formazione sammarinese arrivare fino all’atto conclusivo, arrendendosi solo di fronte alla “all star” AOU, selezione composta dagli operatori sanitari dell’Azienda ospedaliera modenese. Nella finale, terminata 6-2, l’esperienza e la qualità dei medici e infermieri modenesi hanno avuto la meglio, ma la partita ha regalato spettacolo ed entusiasmo sugli spalti.
La giornata dei biancazzurri era iniziata con un elettrizzante successo in semifinale: ASCO 35 aveva avuto la meglio sull’Associazione Stampa Modenese con un pirotecnico 5-4, guadagnandosi meritatamente l’accesso alla finale.
Il podio si è completato con il terzo posto della squadra delle “vecchie glorie” modenesi, capitanata dall’ex centrocampista del Modena Riccardo Nardini, capace di imporsi per 7-3 contro i giornalisti modenesi nella finale per il terzo posto. In precedenza, proprio gli ospedalieri avevano superato i veterani modenesi per 4-1 nella prima semifinale.
Al termine della manifestazione, tutti i giocatori hanno ricevuto una speciale medaglia commemorativa, con inciso il logo del ventennale dell’Ospedale Civile di Baggiovara, a suggellare il significato di un torneo che è andato oltre il risultato sportivo.
Grazie alla partecipazione delle squadre e al sostegno del pubblico, il ricavato della serata – raccolto dall’associazione Team Enjoy, guidata da Nicola Ortugno – sarà destinato all’acquisto di un pianoforte per il nosocomio modenese, un dono simbolico che unisce arte, umanità e cura.
La medaglia d’argento conquistata da ASCO 35 diventa così un trionfo nello spirito più autentico: quello di unire sport ed emozioni vere a un progetto di solidarietà che lascia una “nota” speciale, proprio come lo strumento che verrà donato.
