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  • San Marino. Statistica.sm: alla ricerca dei numeri che non ci sono

    StatisticaL’affidabilità o comunque la semplice conoscibilità di un paese passa anche attraverso la messa a disposizione dei dati relativi alla nazione, di solito consultabili sui siti nazionali di statistica.

    San Marino non è da meno in questo, avendo da tempo istituito l’ufficio informatica, tecnologia dati e statistica (fino a prima della riforma Pa si chiamava in un altro modo ma la sostanza non cambia) raggiungibile facilmente dal sito “statistica.sm”.

    Il sito però non è sempre aggiornato e certe cose addirittura non si trovano proprio.

    Premesso che molto spesso ciò è dovuto agli stesi uffici pubblici che non forniscono i dati all’ufficio di statistica, o dal mancato collegamento in rete che non consente all’ufficio di statistica di andarseli a prendere direttamente, il sito presenta comunque delle lacune, alcune delle quali però andrebbero colmate velocemente. Ecco una breve panoramica.

    Partendo dalla prima voce, quella relativa alla “Popolazione” le varie sottosezioni non sono tutte aggiornate eccezion fatta per le prime quattro “Struttura demografica”, “Dinamica demografica”, “Salute e previdenza sociale”, “Famiglie” e “Stranieri residenti/soggiornanti e sammarinesi residenti all’estero”. Anche la quinta sezione “separazioni/divorzi” è aggiornata fino a fine 2014 fornendo quindi i dati su base annua.

    Completamente vuota invece la sezione successiva, quella “istruzione”, tanto che viene da chiedersi perché sia stata inserita essendo priva di dati a disposizione. Forse può essere una magra consolazione il fatto che anche la stessa sezione in Italia (sito dell’Istat, l’istituto nazionale di statistica del Belpaese n.d.r.) presenta dati aggiornati solo al 2012 per le università e al 2013 per gli altri ordini scolastici.

    Anche l’ultima sezione “curiosità” del sito sammarinese non è aggiornata, ed è ferma al 2013.

    Anche al voce “lavoro e disoccupazione” appare abbastanza aggiornata, a parte la sottosezione “Sicurezza sui luoghi di lavoro” che come quella “istruzione” risulta priva di dati e quindi non si capisce il senso della presenza.

    Aggiornata fino al mese scorso anche la voce “attività economiche e turismo”, mentre quella “prezzi e retribuzioni”, su tre sottosezioni solo una è aggiornata mentre le altre due (“Costo del lavoro” e “Retribuzioni e redditi”) sono ferme al 2013.

    Tutto un programma la voce “Economia” che presenta 4 sottosezioni. La prima “produzione industriale” è su base mensile ma è aggiornata solo fino a settembre 2013, la seconda sottosezione, “contabilità nazionale” è aggiornata, sempre su base mensile, fino ad aprile 2015. Però se si apre tale file, si scopre che i dati 2014, 2015 e 2016 sono solo delle proiezioni e che la fonte di tali dati è il report del Fondo Monetario Internazionale e non provengono quindi da San Marino. Poiché l’FMI fa calcoli su dati raccolti a San Marino, sarebbe curioso scoprire quale ufficio o dipartimento li passa all’FMI e non all’Ufficio di Statistica del proprio paese.

    Infine le ultime due sezioni sono “indicatore delle attività economiche” che risulta aggiornata al 30 giugno 2013, mentre la sottosezione “finanza pubblica” è del tutto vuota e senza dati.

    L’ultima voce con dati è quella relativa a “territorio e clima” dove troviamo due sottosezioni “costruzioni” e “trasporti” completamente aggiornate. Mentre la sottosezione “Sicurezza” è ferma al 2013, “incidenti stradali” addirittura al 2012 (eppure le decisioni sulla chiusura dei passaggi a raso sulla Superstrada prese in questi ultimi anni, da Borgo a Serravalle, per esempio vengono prese proprio sulla base del numero di incidenti in tali punti) e la sottosezione “mappe” è completamente vuota. Aggiornata al 31 dicembre 2014 su base annua infine la sottosezione “Meterologia”.

    Degno di nota anche un’altra voce, quella relativa al famoso censimento della popolazione realizzato nel 2010, dove il dato disponibile sul sito di statistica viene però presentato ancora come “provvisorio” a distanza di 5 anni.

    Infine la cosa forse più eclatante, cioè il fatto che non viene calcolato dal Titano il dato relativo al prodotto interno lordo e se si fa una ricerca nella sito appaiono dati solo fino al 2020. In realtà cercando bene lo si trova alla voce “economia” nella sottosezione “contabilità nazionale”, me il calcolo del Pil (fermo al momento al 2013) è dato dal Fondo Monetario Internazionale.