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  • San Marino. Stefano Canti (PDCS). Il nuovo piano urbanistico del territorio come opportunità di sviluppo del Paese

    stefano-canti-840x1024Lo scorso mese di Maggio il Governo ha incaricato all’Arch. Stefano Boeri di redigere e predisporre il nuovo piano urbanistico per la Repubblica di San Marino in sostituzione del piano regolatore generale esistente del 1992. Io credo che il nuovo piano da una parte, dovrà essere orientato verso i temi del contenimento del consumo del suolo, della rigenerazione urbana che punta alla costruzione di una visione incentrata sul disegno a rete dello spazio pubblico, su una migliore accessibilità al centro storico di san marino città, sull’attivazione di nuove politiche in grado di interconnettere le proprie risorse di paesaggio urbano con le politiche turistiche, produttive e ambientali compresa la messa in sicurezza del territorio, dall’altra parte, essere in grado di rappresentare una grande opportunità di crescita e di sviluppo dell’economia del nostro Paese. In seguito vorrei portare a conoscenza della cittadinanza il percorso metodologico proposto dall’Arch. Boeri per la redazione del nuovo piano urbanistico. La consulenza tecnico – scientifica e la redazione definitiva del progetto del nuovo piano urbanistico indicate dal professionista si articola in tre fasi distinte da svilupparsi in un arco temporale di circa 12 mesi. Le fasi di lavoro si compongono in:

    • Fase 1 Analisi Territoriale e Urbana: questa fase consente di fotografare lo stato attuale del territorio evidenziando le potenzialità e le criticità sulle quali poter sviluppare le nuove linee di sviluppo urbano;
    • Fase 2 Visione Strategica e Schema preliminare di Piano: Lo schema preliminare di Piano verrà elaborato sulla base di una serie di indirizzi definiti dalla politica e dalla Amministrazione Pubblica che uniti alle analisi formulate nella fase precedente porterà alla definizione degli obiettivi e delle strategie di Piano nel quale verranno approfonditi i macro temi quali il sistema ambientale e del paesaggio, il sistema della mobilità e delle infrastrutture tecnologiche ed energetiche ed il sistema insediativo.
    • Fase 3 Nuovo Piano Urbanistico del Territorio: il nuovo piano urbanistico sarà redatto sulla base delle indicazioni contenute nello schema preliminare di piano, determinerà le nuove destinazioni d’uso del territorio e disciplinerà i nuovi interventi infrastrutturali pubblici e privati in rapporto alle esigenze della Repubblica preservando i valori urbani collettivi, ambientali e naturali che contraddistinguono il nostro Paese. Nel contempo sarà prevista anche la revisione delle Leggi in materia Urbanistica ed edilizia comprese quelle relative al miglioramento e riqualificazione energetica ed impiantistica degli edifici.

    Allo stato attuale il professionista incaricato sta sviluppando la Fase 1 mentre le successive fasi com-presa l’approvazione definitiva del nuovo piano urbanistico verranno condivise con il Governo della prossima legislatura. Oltre al dialogo costante e approfondito, con tutte le forze politiche – per la determinazione di percorsi specifici – e con gli uffici competenti, lo Studio Boeri Architetti contri-buirà alla creazione di un “forum”, ossia ad uno spazio permanente di discussione e scambio sul ter-ritorio e nel territorio dove esperti provenienti da diversi settori si confronteranno con i cittadini.

    Questo in sintesi è l’incarico conferito dal Governo all’Arch. Stefano Boeri per la redazione del nuovo piano urbanistico del territorio, un piano che la Coalizione “San Marino prima di Tutto” ha inserito tra i primi punti dell’agenda di Governo ed a cui io personalmente ed il PDCS non farà mancare il proprio sostegno.