San Marino. Stefano Ercolani: “Forti riduzioni degli utili”

Si sono svolte tutte le assemblee con relative approvazioni dei bilanci 2018 di tutte le banche sammarinesi inclusa Banca Centrale ed esclusa Banca Cis in amministrazione straordinaria da gennaio 2019. Si possono dunque trarre alcune conclusioni che portano a caratteristiche comuni degli istituti bancari sammarinesi in quanto tutte e quattro inseguono più o meno la stessa mission come vedremo.
Senza entrare nei dettagli delle singole banche salta agli occhi un primo problema. Tutte le banche sottolineano uno scenario di fine 2018 molto negativo del mercato finanziario. In effetti il mercato sia azionario che obbligazionario ha portato perdite nei titoli di proprietà delle banche. Il conto perdite e proventi presenta forti riduzioni degli utili, compresa Banca Centrale, ed in alcuni casi anche perdite consistenti portando inevitabilmente al risultato che i ricavi delle banche vengono ottenuti più dalla attività tradizionale del prestito del denaro che da quella dei servizi. Un altro fattore comune è che la maggior parte delle banche ha applicato l’art. 40 della legge 173/2018 che permette di contabilizzare solo un quinto delle maggiori rettifiche di valore dei crediti derivanti dell’Asset quality rewiev rimandando ai prossimi 4 anni, per ogni anno, il peso della svalutazione di detti prestiti effettuati a clientela in difficoltà. Nei prossimi articoli continueremo ad esaminare altre caratteristiche delle aziende di credito attraverso i numeri e cosa proporre per aiutare il sistema bancario che in parte va integrato e riformato.

Stefano Ercolani