San Marino. Stefano Ercolani smentisce Libertas.sm

Riceviamo e pubblichiamo

”In merito  all’articolo apparso sul sito Libertas.sm in data odierna preciso quanto segue:
non ho mai telefonato a nessun cliente parlando di carte di credito e tantomeno non ho mai indossato abiti di Gucci. Fu un’ invenzione giornalistica per creare sensazione sui lettori. Era una telefonata privata con Barbara in cui si parlava di tutt’altro che nulla ha a che vedere con le parole del giornalista. Per quanto mi riguarda la telefonata delle mutande non è mai  esistita.
A suo tempo feci causa al giornale che aveva pubblicato quelle notizie false.
Dispiace leggere ancora dopo dieci anni notizie destituite di ogni fondamento, tendenzione e di effetto, che non hanno riscontro con la realtà dei fatti, pubblicate regolarmente ad arte per demolire l’immagine del sottoscritto e non solo.

Rammento che le intercettazioni sono state quasi interamente cancellate e non ho neanche avuto modo di dimostrare che quelle frasi non sono mai state pronunciate.

In merito alla pubblicazione del libro citato mi riservo di valutare se intraprendere azioni legali contro l’editore e gli autori relative ad un contenuto che non esiste.

Siamo al solito fango gettato addosso da qualcuno interessato  senza verificarne le fonti.

Stefano Ercolani”