La proposta e? stata lanciata da un’associazione faentina e raccolta dal gruppo “Lavoratori disoccupati San Marino”.
Il lavoro di mamma va retribuito”. L’associazione faentina Evita Peron lancia in tutta Italia la raccolta firme per chiedere che le mamme vengano stipendiate.
In Repubblica a sostenere e rilanciare la proposta e? il gruppo “Lavoratori disoccupati San Marino” che, per bocca del loro rappresentante Michele Guidi afferma di condividere la bella iniziativa. Ricordiamo che sul Titano la disoccupazione e? a quota 1600 e le donne, assieme agli under 30, ne rappresentano una grossa fetta.
La presidente Desideria Raggi propone che per ogni donna italiana che decida di non lavorare fuori casa sia prevista un’indennita? di maternita? pari a 500 euro al momento del matrimonio, con un aumento di 300 euro al mese per ogni figlio nato, fino a che il ragazzo non compia il diciottesimo anno di eta?.
Secondo Raggi le madri sono le uniche lavoratrici senza retribuzione ne? garanzie previdenziali, ne? un limite di ore lavorative. Dopo aver raccolto le firme, l’associazione spera di fare approdare il progetto di legge di iniziativa popolare all’attenzione del Parlamento. Raggi parla di donna come pilastro della societa?: “La donna non dovrebbe essere costretta a ricercare un lavoro per far fronte ai bisogni economici della sua famiglia, perche? finirebbe per dedicare sempre meno energie e tempo alla cure domestiche. Con conseguenze sulla stabilita? del matrimonio”.
A San Marino la proposta lanciata in Italia potrebbe trasformarsi in un’Istanza d’Arengo.