Questo è quanto successo alla Casa di accoglienza di San Michele di proprietà della parrocchia di Borgo Maggiore che vede come parroco quel Don Marco più propenso ad ospitare diversi migranti economici, e non profughi di guerra come autorizzato anche dal Consiglio Grande e Generale, che aiutare i tanti sammarinesi indigenti che vanno a mangiare alla Caritas ogni giorno.
Come si può benissimo vedere dalle foto i responsabili di tale Casa di accoglienza, per migranti e non, hanno autorizzato la realizzazione di una strada di collegamento nella loro proprietà privata senza alcun permesso approvato.
La strada è stata realizzata senza che ci fosse un progetto approvato, cioè hanno presentato un progetto ma questo non è stato ancora approvato, ed hanno avviato i lavori di realizzazione della strada in una zona a servizi. Quel tipo di intervento è fattibile in quell’area che non è agricola, ma ci vuole un progetto approvato, un’autorizzazione dagli uffici competenti. Prenderanno quindi una multa sulla pratica che viene istruita dopo aver già fatto alcune opere.
ecco le foto:
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