San Marino. Studenti sammarinesi bloccati in aeroporto

Quando si è bambini si assapora un sentimento di protezione sovrana che poi scompare una volta diventati adulti. Perché l’infanzia sia realmente al riparo è necessario che tutta la comunità si senta responsabile e tenga ben salda la mano dei bambini. Erano tutti figli miei scriveva Arthur Miller. Nasce da lì il senso di responsabilità che ci porta a soppesare scrupolosamente ogni nostra azione valutandone le possibili conseguenze. Qualcosa nella giornata di ieri è però andato storto. E quattro ragazzi di 12 anni che si apprestavano a salire su un aereo alla volta dell’Inghilterra per un’esperienza di studio con altri studenti sammarinesi, accompagnati dalla loro insegnante, sono stati bloccati e costretti a restare a terra. Il motivo è presto detto: al controllo dei documenti la delega di accompagnamento dei minori sarebbe risultata non valida. A quel punto all’insegnante non è rimasto che chiamare i genitori dei quattro ragazzi e chiedere loro di recarsi in aeroporto a Bologna per riportarli a casa. Il documento in questione, la delega, viene rilasciata dallo Stato Civile e ha un costo di circa 22,5 euro. E’ impensabile che l’ufficio competente, lo Sato Civile, possa aver commesso un errore tanto grossolano visto che poi a pagarne le spese sono stati dei minori. Sarà allora necessario andare a fondo, capire perché ai ragazzi non è stata data la possibilità di partire.

Repubblica Sm