Sono 4.250 gli studenti sammarinesi per i quali, domani, mattina, suonerà la campanella. Zaino in spalla per i giovani sammarinesi, dalle scuole dell’infanzia fino alle superiori. Per la precisione sono 910 i piccoli allievi che domani torneranno sui banchi della scuola dell’infanzia. Primo giorno di scuola per i 295 bambini che frequenteranno il primo anno, mentre sono 318 quelli del secondo e 296 i bambini che con questa ‘stagione’ scolastica chiuderanno l’avventura alla scuola dell’infanzia. Numeroso, decisamente il più numeroso, il gruppo di studenti per i quali domani si apriranno le porte della scuola elementare. Sono ben 1.699 gli allievi pronti a rimettersi sui banchi. Ben 326 vestiranno il nuovo grembiule e debutteranno a scuola, 351 sono quelli pronti ad affrontare la seconda, 331 la terza, 357 la quarta e 334 quest’anno chiuderanno il conto con le elementari per spiccare il volo alle medie. Medie che sono pronte ad accogliere 955 allievi divisi nelle sedi di Fonte dell’Ovo e Serravalle. Sarà il primo giorno nella nuova scuola per 316 alunni, mentre 317 affronteranno la seconda e 322 la terza media. Salendo i gradini della grande scala della scuola sammarinese si arriva fino alle superiori. Domani in classe si presenteranno 587 studenti: 147 in prima, 142 in seconda, 110 in terza, 88 in quarta e 100 che inizieranno a preparare l’esame di maturità. Sono esattamente 100, invece, i ragazzi per i quali suonerà la campanella al Centro formazione professionale (30 al primo anno, 33 al secondo e 37 al terzo). Al conto totale vanno aggiunti anche i più piccoli dell’Asilo Nido. Sono 232 i baby allievi: all’Aquilone di Falciano sono iscritti 30 bambini, al Bruno Verde di Acquaviva 21, al Coccinella di Città 25, agli asili nido di Cailungo 77, e 79 a Dogana. I posti per gli asili privati convenzionati, invece, sono 66. Tra le novità di questa annata scolastica c’è il registro elettronico che presto verrà utilizzato in tutte le scuole. E senza dimenticare il servizio mensa che da quest’anno è diventato a chilometro zero e bio, dall’asilo fino alla scuola elementare. «Un modello di refezione pubblico con un percorso di natura etica per promuovere corretti stili di vita» spiega il segretario di Stato all’Istruzione Marco Podeschi assicurando che la quota di 4 euro e 20 non subirà rialzi.
Il Resto del Carlino