Evento eccezionale ed unico quello promosso dall’Ambasciata d’Israele in Italia. Canti senza parole per festeggiare il 66° Anniversario dell’Indipendenza dello Stato d’Israele. Due musicisti di rilevante prestigio internazionale si cimenteranno in un programma che mescola repertorio classico e musica Israeliana di ieri ed oggi. Venerdì 9 maggio, ore 18,00, presso l’Aula Magna dell’Università di San Marino (ex Monastero Santa Chiara) Per motivi legati ai rigidi protocolli di sicurezza e l’esiguità dei posti disponibili (circa 50), come lo scorso anno è obbligatoria la prenotazione via e-mail a Ambasciatadisrael@gmail.com (e per conoscenza, per facilitare l’ingresso, anche a noi cameratatitano@omniway.sm). Importante indicare il nome e cognome di ogni partecipante! Un concerto per un pubblico che ama la bella e buona musica!
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Programma
Paul Ben Haim (1897-1987) Three songs without words for flute and piano – Arioso – Ballade – Spanish Song Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) Piano sonata no 10 in c major kv 330 – Allegro moderato – Andante cantabile – Allegretto Johan Sebastian Bach (1685-1750) – Saraband from the partita in a minor for solo flute BWV 1013J.S. J.S. Bach / Shlomo Gronich (1949) – Al na telech (please don’t go) based on the 1st Prelude of J.S. Bach
Guy Eshed: Flauto solista del teatro del Maggio Musicale Fiorentino sotto la direzione di Zubin Mehta. Ha suonato nello stesso ruolo con la Staatskapelle di Berlino diretta da Daniel Barenboim e con la svedese Radio Symphony Orchestra di Stoccolma sotto Daniel Harding. Inoltre Guy Eshed è flauto solista della West Eastern Divan Orchestra dal 2001. Come flauto solista ospite, Guy ha suonato con la Los Angeles Philharmonic, la Bavarian Radio Symphony Orchestra di Monaco, la London Philharmonic, la Bamberg Symphony Orchestra, la Filarmonica di Rotterdam e col Teatro alla Scala. Ha registrato più volte per la radio israeliana, la radio tedesca, la BBC, la radio svedese e ha inciso 4 CD di opere di Mozart, Spohr, Beethoven e Poulenc con le etichette musicali ASV e Nimbus.
Binyamin Greilsammer: Inizia a studiare pianoforte all’età di 6 anni presso il Conservatorio Rubin di Gerusalemme. Si diploma in pianoforte presso il prestigioso conservatorio di Boulogne-Billaricourt di Parigi, dove studia con il Maestro Pierre Cardon, allievo di Olivier Messiaen. A 20 anni elabora il suo primo lavoro musicale “Oedipus” presentato al Festival di Israele nel 2011. Continua a studiare con il Maestro Daniel Oren, seguendolo nelle grandi opere da lui dirette: “La Boheme” a Torre del Lago, “Rigoletto” a Salerno, “Tosca” al Convent Garden di Londra, ecc. Attualmente sta concludendo il triennio in Direzione d’ Orchestra presso il conservatorio G. Tartini di Trieste sotto la guida del Maestro Antonino Fogliani, direttore artistico del Festival Rossini di Wildbald in Germania.