San Marino. Superstrada: via tutti i passaggi pedonali.

SuperstradaAttraversamenti sopraelevati da Dogana a Borgo Maggiore. Prossima la firma tra Governo e Asset Banca per il sottopasso sulla superstrada.

Decreti delegati, Istanze d’Arengo e legge sullo Sport. Sono questi gli elementi principali del Consiglio Grande e Generale che si apre giovedi? e che proseguira? fino a mercoledi? 23 settembre (domani l’approfondimento nel dettaglio). Tra le cinque Istanze d’Arengo residue di questo semestre in particolare, una riguarda la Superstrada, croce e delizia dei sammarinesi.

Degli automobilisti perche? la celerita? di percorrenza non e? quella desiderata; dei pedoni perche? attraversarla e? sempre una avventura anche utilizzando le strisce pedonali.

Un vecchio ritornello, quello della sicurezza stradale, che proprio ad inizio dello corso aprile era stato evidenziato da un monitoraggio dell’Authority sanitaria.

Cifre impietose: negli anni 2010-14 gli incidenti erano stati 1.051 con 1.370 i feriti e 8 morti. Una situazione allarmante anche perche? la rete viaria della Repubblica non arriva a 350 chilometri come riporta un report dell’Organizzazione mondiale della Sanita? di cui San Marino da poco tempo e? entrato addirittura nella stanza dei bottoni.

Cifre impressionanti quando ci si accorge che di questi numeri un terzo arriva da incidenti lungo la Superstrada, in un tratto di soli 10 chilometri.

Occorre anche precisare che in quel tratto si concentra il maggior volume di traffico:gli incidenti sono stati, nel periodo preso in esame, 300 con una media di 30 al chilometro, 1 ogni 35 metri.

Una situazione difficile quella in Repubblica ma non dissimile da quanto accade oltre confine.

Tanto che tra Italia e San Marino si e? giunti ad un accordo di stretta collaborazione.

Sul versante italiano, ad inizio settimana sono partiti i lavori di rifacimento della barriera spartitraffico centrale: stanziati
7 milioni di euro, durata lavori 8 mesi.

Sul versante italiano e? stata gia? programmata un’altra opera che interessa (indirettamente) San Marino: lo svincolo tra Superstrada (oltre confine e? la SS72), l’Adriatica (SS16) tenendo anche presente la stretta vicinanza del casello Autostradale.

Piu? complessa l’attuazione di un percorso alternativo per meglio collegare Aeroporto con San Marino.

All’esecutivo sammarinese piacerebbe un collegamento attraverso una “Corsia protetta, magari riprendendo dove possibile lo storico percorso della ferrovia Rimini – San Marino anche se sappiamo esserci diversi ostacoli burocratici e legati ad accordi ancora in essere tra i due Stati. Stiamo anche procedendo con le valutazioni progettuali che completeranno il quadro dei collegamenti fra Rimini e il Titano, compreso il collegamento diretto con l’aeroporto”.

Un lungo preambolo che servira? per meglio illustrare, e poi dibattere, l’Istanza d’Arengo (n. 13) che chiede la “Costruzione di passaggi pedonali sopraelevati lungo la Superstrada da Dogana a Borgo Maggiore”.

I firmatari dell’Istanza mettono in chiaro che questa necessita? e? anche dovuta all’indisciplina dei conduttori dei veicoli: “Nella maggior parte dei casi irrispettosi dei limiti imposti”.

E chiosano: “Consapevoli della non favorevole situazione economica consigliamo la progettazione di strutture funzionali
e non dispendiose che crediamo possano salvaguardare la comunita? senza intaccare la gia? gravosa situazione economica”.

Probabilmente nel corso del dibattito si parlera? pure del trattato che a breve il Governo firmera? con Asset Banca per la costruzione di un sottopasso pedonale a Dogana, che garantira? di attraversare la superstrada finalmente senza rischiare la vita. La struttura sara? interamente a carico della Banca e permettera? di collegare la zona del parco Ausa alla parte alta di Dogana dove e? situata la Chiesa.

Gian Maria Fuiano, La Tribuna