San Marino. Tangentopoli scuote il Titano. Arrestato Podeschi accusato di riciclaggio. Il Resto del Carlino

Soldi che partivano dal conto della Fondazione per l’economia e lo sviluppo sammarinese e finivano su libretti al portatore.

Ultima destinazione: le tasche dei politici. Un colossale giro di presunte mazzette, quello che ieri pomeriggio a San Marino ha portato all’arresto, con l’accusa di riciclaggio, di Claudio Podeschi, uno degli uomini storici del partito democratico cristiano del Titano. Podeschi è stato arrestato nel pomeriggio, dal Nucleo antifrode della Polizia civile, su ordine del commissario della legge Alberto Buriani, che con i colleghi Simon Luca Morsiani e Antonella Volpinari, coordina le indagini sulle tangenti della politica sammarinese passate attraverso il tristemente famoso ‘Conto Mazzini’, acceso alla Banca commerciale sammarinese. 

Secondo le accuse, Podeschi, attraverso la Fondazione, radiata per liquidazione con decreto del dicembre 2012, avrebbe raccolto denaro poi confluito nei conti correnti aperti alla Bcs. Da qui, un funzionario compiacente (e sembra anche socio dell’Istituto di credito), già indagato in fascicoli collegati, avrebbe prelevato il denaro in contante e l’avrebbe riversato in libretti al portatore che poi venivano allungati ai politici. Dei conti segreti della Banca commerciale sammarinese, prima commissariata e poi smantellata da Banca Centrale, la magistratura sammarinese si sta occupando già da tempo. I fascicoli si stanno moltiplicando: tangenti, riciclaggio e associazione a delinquere, in una maxi indagine che è soltanto all’inizio e pare destinata a svelare parecchi misteri. Tra i politici ‘pagati’ compare, appunto, anche il nome di Podeschi, l’uomo che negli ultimi 20 anni è stato uno dei volti più noti della Democrazia cristiana di San Marino. Sull’esatto ruolo dell’ex capo di Stato in questa vicenda, non si hanno ancora molti particolari, nè sembra siano ancora stati fissati gli interrogatori. Altri otto politici democratico-cristiani e due del partito socialista, risultano al momento iscritti nel registro degli indagati.
PODESCHI, 58 anni, ha iniziato la sua carriera politica nel 1988, come indipendente della Democrazia cristiana. Il primo incarico di governo, come deputato al Lavoro, quando ancora non esisteva la carica di segretario di Stato, risale al 1993. Rimane membro di governo per tre esecutivi fino al 2001. Segue quindi una pausa fino al 2008, quando viene nominato titolare della Sanità per il governo a firma Patto per San Marino. All’interno della Dc ha rivestito il ruolo di capogruppo sul finire degli anni ‘90. Dall’aprile all’ottobre del 1991 è stato Capitano Reggente.

Il Resto del Carlino