San Marino. Tanti cittadini di Montegiardino, ieri sera, alla serata “riparatrice” indetta dalla Giunta per la vicenda ANTENNONA.

La Giunta dopo aver dato un anno fa – nel silenzio assoluto – parere favorevole all’installazione è stata subissata di critiche e attacchi per la mala gestione della cosa.
Si tenga, infatti, conto che neppure per la serata pubblica di ieri sera è stato inviato un volantino informativo alle case.
Anche il Governo che, pur ostentando sicurezza, ha mostrato difficoltà grossa difficoltà nel sintonizzarsi con la cittadinanza.
Numerosi gli interventi di contestazione da parte dei cittadini sul metodo, sul merito e sulle scelte. Da segnalare anche quello del responsabile dell’Istituto Confucio,fiore all’occhiello della nostra Università, che ha prospettato l’ipotesi di abbandonare il sito di Montegiardino.
A conferma della delicatezza del tema erano presenti, inoltre, cittadini provenienti da altre zone del territorio su cui il problema antenne sta facendo e farà discutere: Acquaviva, Murata e Faetano, sintomo di un movimento che trasversalmente sta allargandosi nel Paese.
Un confronto che si è chiuso dopo l’una di notte e che ha visto scendere addirittura in campo gli ex Capitani di castello chiedendo al governo di ragionare a ‘bocce ferme’, per trovare una soluzione condivisa.
Intanto, stando ai rumors circolanti nel Paese, la campagna di sensibilizzazione continuerà con nuove iniziative.