San Marino. TELECOMUNICAZIONI. Lo Stato paga il canone a privati per TIM (18.000 per il Titano) e chiede i soldi a Prima per l’affitto per i siti delle antenne

antenne_tele_san_marino16_2_2013I siti dove sono posizionate le antenne della Tim al momento li mette a disposizione a “titolo gratuito” l’Eccellentissima Camera. lo si apprende dalla risposta alla interpellanza depositata a metà dicembre dai consiglieri Maria Luisa Berti, Massimo Cenci, Gian Nicola Berti, Nicola Renzi, Mario Lazzaro Venturini, Matteo Fiorini, Michele Muratori, Fabio Berardi, Denise Bronzetti.

A rispondere è il segretario con delega alle Telecomunicazioni, Antonella Mularoni, che nella risposta già agli atti della prossima seduta del Consiglio fa il punto della situazione relativa alle varie convenzioni in essere.

“Per quanto concerne Telecom Italia SpA – si legge nella risposta – ai sensi della convenzione stipulata il 22 dicembre scorso e contrariamente a quanto avveniva in precedenza, tutti i costi inerenti all’utilizzo degli immobili necessari all’installazione degli impianti […] sono ad esclusivo e integrale carico della società”.

Quanto alla convenzione con TIM, stipulata nel 2006 e in scadenza nel 2021, prevede che lo Stato metta a disposizione i siti a titolo gratuito, ma a dicembre scorso si è convenuto con la società di rivedere entro giugno 2015 tale convenzione, “fra l’altro al fine di eliminare tale onere a carico dello Stato – scrive il segretario Mularoni nella risposta -. Al momento si segnala un contratto particolarmente oneroso con l’Hotel Titano, che prevede un canone annuo di euro 18.360. Un ulteriore contratto con canone di locazione annuo di euro 1.155,77 in località Chiesanuova è in fase di disdetta“.

Con Prima “al momento – si legge nella risposta – sono in essere sette contratti di locazione con l’Ecc.ma Camera per l’utilizzo di spazi ad uso di ripetitori radioelettrici”. Poi c’è un ulteriore sito a Torraccia. “Il canone di locazione ammonta a 7 mila euro annuali per ogni sito” e “i contratti hanno come scadenza il 31 dicembre 2016” eccezion fatta per un contratto che scade il 20 marzo 2017.

Telenet “in ragione di un contratto di interconnessione della propria rete con quella dell’amministrazione, utilizza senza corrispondere un canone aggiuntivo di locazione alcuni locali dell’amministrazione”, ma “tale contratto è in fase di revisione”.

Nella risposta si legge infine che “vi sono poi alcuni siti di proprietà dell’Ecc.ma Camera per i quali non è mai stato stipulato alcun contratto di locazione”. Si tratta del tetto del Kursaal e dell’acquedotto di Chiesanuova. “Per tali siti – viene specificato – è in corso una revisione generale della situazione, che porti tutti i soggetti che ne usufruiscono a corrispondere un canone di locazione, come è recentemente avvenuto per Telecom Italia San Marino”. (…) San Marino Oggi