Ora che le trombette stonate dell’allarmismo sulla tenuta del sistema pensionistico sammarinese hanno cessato di far rumore, colgo l’occasione di uscire dall’isolamento in cui mi avevano confinato i chiacchieroni.
L’XI Rapporto di Itinerari Previdenziali presentato alla Camera italiana afferma che il sistema previdenziale è sostenibile con 1,44 lavoratori per ogni pensionato. Sostiene che l’Italia è virtuosa perché per le pensioni spende il 13% del PIL in linea con la media europea del 12,6%. Una spesa sotto controllo.
A questo punto, è opportuno fare un’operazione verità sul nostro sistema. La spesa pensionistica è pari al 13,8% del PIL. La sostenibilità è data dal fatto che abbiamo 2,49 lavoratori in attività per ogni pensionato. Inoltre i Fondi di Riserva del sistema pensionistico sono superiori a 400 milioni.
Una buona e onesta gestione dei Fondi, una rigorosa applicazione della legge tributaria progressiva, una coerente attenzione per la transizione demografica, garantiranno la sostenibilità del nostro sistema previdenziale per il futuro. I pensionati non dovranno più subire l’attuale doppia tassazione, illegittima, sui loro risparmi di una vita. I giovani lavoratori avranno una adeguata pensione quando andranno a riposo.
Emilio Della Balda