Dopo quasi due ore il Giudice di Terza Istanza Dott. Lamberto Emiliani ha pronunciato immediatamente, non aspettando i canonici 10 giorni, la sentenza relativa al ricorso contro la custodia cautelare di Gabriele Gatti presentata dagli avvocati difensori Cocco-Bugli.
Ecco che cosa ha detto il Giudice Emiliani: ”Gli interventi hanno dato un ruolo ed una funzione che questa udienza di terza istanza non ha. Questo è giusto e comprensibile per l’imputato ma non certo per gli avvocati della difesa perchè io non sono qui per rendere giustizia, ha detto Emiliani. Non sono qui per assolvere Gabriele Gatti, io sono qui per applicare la legge ed accertare che sia stata applicata la legge dagli altri giudici. Questo devo fare e queste sono le mie funzioni. Ci deve essere una netta distinzione tra il merito e la legittimità. Io debbo solo valutare la regolarità formale, quella sotto il punto di vista della legge, della procedura ma anche della logica. Ma non posso arrivare a dire se lui è innocente o colpevole. E’ inutile aspettarsi una decisione in questo senso da me, oggi.
Ho 10 giorni come termine per depositare questa sentenza. La sentenza non è semplice e dieci giorni sono troppi per chi si aspetta una decisione, perciò dico subito quello che penso e che decido. Il mio compito è di valutare se gli elementi probatori (le prove, le indizi che abbiano un fondamento, una coerenza ed una logica cioè l’insieme delle prove), raccolti alla data del provvedimento erano e sono sufficienti ed adeguati. Ebbene io penso che erano sufficienti, adeguati e meritevoli di approfondimento e di ulteriori discussioni che non siano solo di legittimità ma anche di merito. Pertanto confermo lo stato di detenzione di carcerazione di Gabriele Gatti, ha chiosato Emiliani.
Al di là delle posizioni che nascondono delle posizioni di comodo, in fondo a questo processo si intravede una grave e gravissima violazione delle leggi della Repubblica. Se è così non sta a me dirlo e non voglio neanche pensare di doverlo decidere io. Ma questa probabilità c’è e bisogna approfondirla nell’interesse della verità è bene che Gatti resti in carcere. I tempi di questa detenzione saranno commisurati alla risultanze che verranno via via manifestate.
Per questo il Giudice di Terza Istanza pronuncia sentenza con la quale respinge il ricorso perché infondato.
In conseguenza dichiara legittimo il provvedimento del Commissario della Legge che in ordinanza confermativa del 20 settembre relativa alla carcerazione, dichiara legittima la carcerazione stessa nella sua perdurante efficacia. Pone le spese di questa fase di giustizia a carico del ricorrente, ha concluso il Giudice di Terza Istanza Dott. Lamberto Emiliani.