Una delle signore ha scattato una foto a un campanello. Lei si e? giustificata dicendo che l’aveva fatta a un fiore.
Testimoni di Geova scambiati per topi d’appartamento. E? successo nei giorni scorsi a Falciano, nel Castello di Serravalle. Ad avvertire la Gendarmeria e? stata una giovane abitante della zona, che si era insospettita quando ha notato una delle due donne fotografare un campanello di un’abitazione.
“Falciano. Zona cinque vie. Due signore suonano a tutti i campanelli”.
Inizia cosi? l’avviso, praticamente telegrafico, della sammarinese che ha voluto avvertire i suoi vicini di casa tramite una specifica pagina Facebook di quanto aveva visto con i suoi occhi pochi minuti prima.
“Ben vestite, alte circa 1.70 – prosegue il messaggio che diventa sempre piu? dettagliato e descrittivo – ambedue con accento dell’est. Una mora capelli corti abbastanza piazzata, una bionda capelli lunghi magra. Suonano dicendo che hanno un volantino da lasciare ma non so di che genere perche? non ho potuto lasciare cio? che stavo facendo.
Quando ho chiuso la porta ho visto che una delle due ha fotografato il campanello. Ho avvisato la Gendarmeria”. Effettivamente, una pattuglia della Gendarmeria si e? recata sul posto per effettuare le necessarie ricerche del caso.
Gli agenti, dopo aver intercettato e controllato le due donne, hanno comunicato alla cittadina, che aveva segnalato quanto stava avvenendo, che si trattava di due testimoni di Geova.
Una delle due donne era dell’est Europa – come aveva avvertito la sammarinese – e gli agenti le hanno fatto cancellare la foto che lei diceva di avere scattata ad un fiore accanto al campanello.