San Marino. Ticket per certificati, Csu: “Figuraccia dell’Iss”

ospedale“Ma che bisogno c’è di introdurre un ulteriore costo per le persone che si sottopongono a visita medica?” 

“Con una brillante pensata che ha richiesto ben cinque mesi di gestazione, il comitato esecutivo dell’Iss se n’è uscito con una delibera che introduce un ticket di 40 euro per tutta una serie di certificazioni mediche rilasciate dalla struttura sanitaria pubblica, comprendendo nella casistica tutte le categorie”.

Questo è il pensiero della Centrale sindacale unitaria che tro- va “totalmente inaccettabile” l’impostazione data, “perché le certificazioni che riguardano i diritti dei cittadini, devono essere gratuite”.

“Si stabilisce un’unica cifra, 40 euro appunto, senza distinguere il carattere del certificato; in pratica si introduce un ticket per l’esercizio di diritti basilari per i cittadini, quale ad esempio la richiesta della pensione di invalidità – sottolinea nella nota -. A questo proposito ci chiediamo: ma che bisogno c’è di introdurre un ulteriore costo per le persone che chiedono di sottoporsi a visita medica per accertare il proprio grado di invalidità?”.

Per il certificato per l’attività sportiva, il sindacato ritiene che la pratica dello sport, per i benefici che porta alle persone, “vada favorita e non disincentivata introducendo ulteriori costi”. Inoltre la Csu, da riscontri di questi giorni, è venuta a sapere che ci sono strutture sanitarie private in territorio “che rilascia- no queste certificazioni, in parti- colare quelle per l’attività sporti- va, addirittura a prezzi inferiori di quelli stabiliti dall’Iss”, e si domanda se il comitato esecutivo “si è sbagliato o ha voluto fare un favore alle strutture sanitarie private offrendo loro su un piatto d’argento un’ulteriore opportunità per fare concorrenza alla struttura pubblica”. (…) San Marino Oggi