All’avvio della seconda sessione consiliare di marzo arrivano le prime risposte alle interpellanze. Il segretario di Stato per il Territorio, Matteo Fiorini, risponde così all’interpellanza presentata dai consiglieri di Civico 10, Franco Santi e Mimma Zavoli (ai quali si associano anche Andrea Zafferani e Luca Santolini), sui contratti stipulati per il rinnovamento della rete di telecomunicazioni della Pa: ”L’attuale infrastruttura della Pa si avvale della rete Ericson e deve essere aggiornata, la piattaforma è obsoleta e non tutte le parti di ricambio sono reperibili, l’attuale infrastruttura Tlc non è in grado inoltre di rispettare l’attuale legge in materia intercettazioni, infatti non è possibile effettuare operazioni di intercettazioni.
L’attuale rete è stata implementata negli anni ‘80, gli interventi di aggiornamento sono stati fatti con cadenza quadriennale, nel 2013 si è ritenuto opportuno procedere a un rinnovamento radicale con l’introduzione del sistema Voip. Il progetto Cisco, presentato da Cotes, è stato valutato come migliore ed è risultato rispetto tutti gli altri quello economicamente più conveniente. La spesa prevista per l’implementazione dell’infrastruttura è di 515mila euro, la manutenzione costa 210mila l’anno per tre anni, attualmente la spesa per la manutenzione della vecchia rete ammonta a 263.625 euro, la trattativa ha generato quindi un premio annuale di 53.625”. Zafferani, non soddisfatto, replica: “Resto perplesso sulla gestione degli appalti. Trasformo l’interpellanza in mozione”.