Sia rimessa mano ai contributi pubblici per l”erogazione dei “mutui prima casa”. Lo chiede il capogruppo di Sinistra unita, Tony Margiotta, a pochi giorni dall”approvazione in Consiglio grande e generale dell”Assestamento di bilancio. Nel mirino di Margiotta, in particolare, e” l”articolo 11 del provvedimento, relativo all”erogazione dei mutui agevolati. In sintesi, si e” proceduto alla “drastica riduzione dell”importo massimo dei mutui- scrive il capogruppo- che dai 15 milioni di euro preventivati scende a 5 milioni di euro”. Margiotta sottolinea l”importanza dello strumento “mutuo prima casa” che per decenni a San Marino ha garantito a tutte le famiglie il diritto all”abitazione. “Purtroppo cio” avveniva anche a favore di coloro che per reddito e tenore di vita non ne avevano bisogno- puntualizza- ed e” per questo che si e” messa mano alla legge, per limitarne l”utilizzo a pioggia”. Ma la risposta per Margiotta “e” stata troppo dura ed eccessiva- sottolinea- fino a penalizzare tutti, in particolare privando del sostegno pubblico le fasce piu” deboli”. Il capogruppo di Su indica piuttosto come necessarie “misure eque e garantiste per tutti i cittadini di medio e basso reddito”. Per questi motivi, Su chiederà di rimettere mano al provvedimento, anticipa Margiotta, “per apportare le necessarie correzioni e restituire il diritto alla prima casa a tutti quei giovani che hanno la voglia e l”esigenza di costruire il proprio futuro”. Dire.it
