Annunciata la data della serata ideata sul modello di quella svolta a Barcellona con 5 mila partecipanti: accesso solo se vaccinati, se si è guariti dal Covid o dopo tampone.
Dopo settimane di indiscrezioni il governo della Repubblica di San Marino e il Silb Emilia-Romagna annunciano: il concerto «test» con migliaia di persone si terrà sul Titano all’aperto sabato 19 giugno. Sarà un evento simile a quelli già programmati a Milano e Gallipoli ma i dettagli e le modalità di ingresso saranno comunicate nelle prossime ore. L’accesso dovrebbe essere riservato con un certificato che attesta l’avvenuta vaccinazione o guarigione dal Covid o in alternativa un referto che certifichi la negatività al virus accertata tramite tampone, anche rapido.
La genesi del progetto
Da settimane si dibatteva a San Marino sull’organizzazione di evento ispirato al maxi concerto del 27 marzo a Barcellona quando 5 mila persone si sono radunate per assistere al concerto dei Love of Lesbians. Un evento di richiamo «test» nelle intenzioni del governo sammarinese e del sindacato dei locali da ballo dell’Emilia Romagna chiamato a coadiuvare l’organizzazione anche per spronare la Regione e la Riviera a riaprire le sale da ballo (da Viale Aldo Moro, tuttavia, è stato ribadito che le discoteche non sono una priorità).
La soddisfazione del Silb
Soddisfatto il sindacato dei locali da ballo coorganizzatore dell’evento che però lancia un nuovo appello per le riaperture. «Di proposte – spiega il presidente Gianni Indino – ne abbiamo fatte tante, da procedure con una robusta base scientifica già presentate al governo, alla disponibilità a contribuire alle vaccinazioni delle fasce più giovani attraverso iniziative che coinvolgano discoteche e dj famosi all’interno degli hub vaccinali. Nei mesi scorsi abbiamo anche dato la disponibilità dei nostri locali come centri vaccinali e su alcuni territori si sta vaccinando in discoteca. Ora però chiediamo che questa nostra disponibilità venga resa sotto forma di una data per riaprire. Non possiamo più aspettare. Siamo tra i promotori dell’evento-test che si terrà a San Marino il 19 giugno prossimo. Anche da lì arriveranno indicazioni su come è possibile divertirsi e ballare anche in tempi di Covid, secondo un protocollo che darà nuove risultanze sanitarie su cui si potrà ragionare, come hanno fatto gli altri Paesi d’Europa già mesi fa». Corriere Bologna