Francesco Libetta, pianoforte.
Come un “viandante” Francesco Libetta, uno dei più acclamati ed apprezzati pianisti del momento, in un immaginario percorso dello spirito, percorre prati verdi, colli boscosi, approda a radi villaggi annunciati da campanili appuntiti, dove riecheggiano suoni antichi e festosi di Ländler e Alemande.
Noi con lui, attraverso le musiche di quattro dei più rappresentativi compositori del primo romanticismo, accogliamo “l’invito alla danza”. E da Weber parte anche il nostro viaggio fra i valzer di Chopin, il “Wanderer” (viandante) di Schubert e le visioni progressiste dei Phantasiestucke op. 12 di Schumanm. Da non perdere.