SAN MARINO. Tornano le lauree ‘in presenza’ all’Università di San Marino: ieri discusse sei tesi in Ingegneria Civile e Costruzioni e Gestione del Territorio

Analisi energetiche degli edifici e tecnologie sostenibili sono state al centro della sessione di laurea
che ieri, lunedì 20 luglio, ha coinvolto sei studenti dell’Università degli Studi della Repubblica di
San Marino in quello che rappresenta un ulteriore passo nel progressivo ritorno alle attività ‘in
presenza’ dell’Ateneo, con la discussione delle principali analisi nella sede universitaria del World
Trade Center di Dogana.
Tre iscritti hanno concluso il percorso triennale in Ingegneria Civile, altrettanti quello in Costruzioni
e Gestione del Territorio, dedicato ai geometri. “Ci è apparso opportuno riprendere le attività in
presenza con le lauree vista l’importanza che rivestono nelle carriere degli studenti: si tratta di un
appuntamento di rilievo a conclusione di un percorso impegnativo e coinvolgente”, spiega il
direttore dei corsi interessati, Angelo Marcello Tarantino. “Durante il lockdown – prosegue –
abbiamo erogato tutte le attività didattiche previste con modalità a distanza: lezioni, esami e
lauree. Non creare disguidi e ritardi nella formazione degli studenti era la nostra priorità. Per
mantenere vivo il senso della comunità universitaria fra i ragazzi, inoltre, abbiamo curato sul web
riunioni e seminari su argomenti tematici dell’Ingegneria Civile”.
Tarantino ricorda inoltre l’impatto spesso rivestito dalle tesi di laurea per il territorio
sammarinese, grazie a un’ampia rete di relazioni che coinvolge enti, istituzioni e realtà private.
“Penso allo studio geomorfologico dei calanchi sammarinesi curato da Aldo Guiducci in
collaborazione con l’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici e discusso in marzo. In quel
caso è stata condotta un’analisi che ha permesso di effettuare, fra le altre cose, valutazioni
sull’impatto che le attività di bonifica hanno avuto nel tempo. Ricordo inoltre la tesi di Alessandro
Paglierani sul rilievo delle irregolarità delle pavimentazioni stradali: grazie a una specifica
applicazione per smartphone sono stati esaminati circa 220 km di strade della rete viaria
sammarinese, con obiettivi come l’individuazione di una scala di priorità per gli interventi di
manutenzione straordinaria. I rilievi sono stati integrati su mappa georeferenziata e sono oggi
disponibili per la consultazione all’Ufficio Tecnico AASLP”.