Viaggio di piacere, istituzionale o elettorale? quello di Mussoni e accompagnatore negli Stati Uniti! Precisamente visiteranno le comunità di New York e Detroit, dove si tratterranno sino a Sant’Agata. Cioè quindi staranno fuori, probabilmente a spese dello Stato ma è Mussoni che ce lo deve dire, una decina di giorni.
Questa missione è veramente importante per i futuri assetti politico-istituzionali-sanitari del paese?
Questa, quella di chi paga, è una domanda che si fanno in molti ed altrettanti non hanno avuto ancora una risposta. Tanti si strappano le vesti, a parole, quando parlano di trasparenza. Chissà se il Segretario Mussoni farà lo stesso e ci dirà chi ha pagato questo viaggetto di una decina di giorni negli USA? O tutto verrà dimenticato e non portato a conoscenza dei contribuenti?
Se ci fosse un’opposizione capace avrebbe fatto da un pezzo le pulci su tutti gli sprechi ed i disservizi ISS. Controllato voce per voce, delibera per delibera, richiesto di numerarle in modo che si possano cercare meglio, avrebbe chiesto come mai non si fanno le gare di appalto e di danno i lavori ancora con la licitazione privata e magari avrebbe parlato con chi ha la responsabilità amministrativa del nostro apparato sanitario.
E, magari, avrebbe anche chiesto: CHI PAGA IL VIAGGIO AMERICANO DI MUSSONI E ACCOMPAGNATORE?
Sappiamo che per le trasferte istituzionali la Segreteria Esteri ha messo a disposizione per l’intero anno SOLO 10.000 euro. E che il Segretario Valentini è molto restio a dare questi soldi a Mussoni; sembrerebbe che si sia espresso in tal senso.
Ma allora chi paga il viaggetto nelle comunità sammarinesi di MUSSO E CODAZZO?
Se dovesse pagare lo Stato o l’ISS, chissà se il Segretario Mussoni ci dirà quanto ha speso e ci farà vedere a quale capitolo di spesa è stata addebitata questa tourneè? E soprattutto come mai dovrebbe pagare l’ISS?
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