San Marino. Tra gossip e notizia … editoriale di Franco Cavalli, La Serenissima

cavalliC’è chi confonde il gossip con le notizie, ma c’è anche chi, peggio ancora, confonde le notizie con il gossip non riuscendo a vedere le cose come sono realmente.
Per evitare di commettere tali errori, bisognerebbe per lo meno avere conoscenza del significato di tali parole. Sperando di non passare per maestrini, citiamo le definizioni del dizionario del Corriere della sera che definisce “gossip” come “maldicenza” o “pettegolezzo”, mentre per “notizia” utilizza una frase più esplicativa: “Informazione relativa a una persona o un avvenimento perlopiù recente, appresa direttamente o tramite altri; in particolare (e specialmente al plurale) informazione di interesse generale trasmessa dai mezzi di comunicazione di massa”.

Inoltre aggiunge che “fare notizia” è sinonimo di “destare interesse, scalpore”…
Poiché in questi giorni come giornale siamo stati accusati di aver fatto del gossip politico, e qualcuno nella critica forse ha esagerato un po’, vorremmo cercare di mettere tutti i puntini sulle “i” per fare anche noi un po’ di chiarezza.

Venerdì scorso, La Serenissima ha pubblicato una “notizia” e nello specifico, che era al vaglio l’ipotesi di un gruppo consiliare unitario tra Rete e gli indipendenti di opposizione, Luca Lazzari e Federico Pedini Amati. Contattati dalla Serenissima i protagonisti (per Rete Roberto Ciavatta) avevano cercato di smorzare tale notizia, parlando di una chiacchierata informale. E in questi termini la notizia è stata riportata dalle colonne di questo quotidiano.

Ripresa poi correttamente dalla San Marino Rtv, visto che come insegna il Corsera ha “destato interesse”, è stata approfondita con l’intervista ad altri politici che hanno espresso la loro opinione al riguardo, giusta o sbagliata che fosse. Apriti cielo: sono arrivati comunicati di replica, messaggi personali di scorrettezza a chi aveva ripreso la notizia, e si è anche messo in dubbio che il giornale che l’avesse data, cioè La Serenissima, fosse un vero mezzo di informazione, ecc…

Poi sul più bello cosa succede? Che nel cercare di derubricare a gossip, ciò che gossip però non era, non solo si è confermata la veridicità di quanto scritto, ma – come riporta l’articolo a fianco – la proposta di un gruppo “federativo” non solo era stata formalizzata, ma anche discussa nel direttivo del movimento Rete e alla fine bocciata.

E pensare che quando ai diretti interessati era stato formalmente chiesto se ci fosse stata una proposta ufficiale, avevano tutti glissato, limitandosi a dire “quando ci sarà ne discuteremo”. Peccato che ne avessero già discusso. Lungi da noi dilungarci oltre, certo è che vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza alla collega di Rtv e alla Tv di Stato stessa per aver ripreso correttamente e approfondito una notizia e solo per questo essersi attirati delle critiche che hanno travalicato di molto il limite della correttezza.

Ci viene in mente un adagio, che recita “la verità fa male”. In questo caso deve aver fatto molto male…

Frac, La Serenissima