Arrivano bordate sulla decisione di indire lo sciopero generale con parole forti. Si passa dalle accuse di dire “assurdità” a quelle della necessità di un “interprete” per comprendere il linguaggio di Tamagnini e soci. Toni che sarà difficile ricucire. Intanto il sindacato torna a chiedere “azioni di responsabilità verso chi ha provocato la crisi delle banche”.
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