Tra i sei ex Capi di Stato invitati per il 70° anniversario anche il nostro Gian Franco Terenzi.
La Cina e? piu? vicina di quanto pensassimo. Lo si evince dalla nota che ieri l’ex Reggente Gian Franco Terenzi ha inviato, rompendo la ‘blindatura’ che aveva richiesto tempo fa su una notizia cui anche lui, forse, non credeva finche? non ha ricevuto l’invito ufficiale.
Spiegava: “Sono ottimista per natura, ma l’avvenimento e? di quelli che passano alla storia. E nella storia, dell’altra parte del mondo, ci sara? pure San Marino con la mia presenza”.
Nel dettaglio, la presenza dell’ex Reggente Gian Franco Terenzi e? richiesta per le celebrazioni del 70° anniversario della vittoria sul militarismo giapponese nella seconda guerra mondiale. Frangente spettacolare sara? certamente la parata militare di dimensioni epocali come si e? soliti allestire da quelle parti: cooptati oltre 12 mila soldati.
Ma quello che piu? denota la credibilita? di San Marino in Cina, e? che Gian Franco Terenzi e? inserito in una lista ristretta di ospiti.
Sono 30 i leader dei principali Paesi coinvolti nella seconda guerra mondiale, 19 rappresentanti di governi stranieri, 10 responsabili di organizzazioni internazionali e 6 ex capi di Stato. Fra questi anche il nostro Gian Franco Terenzi considerato amico storico della Cina e dell’attuale Presidente Xi Jinping.
Nel libretto (bilingue, cinese e inglese) di presentazione della celebrazione e? riportato: “There will also be six former leaders attending: German ex Chancellor Gerhard Schroeder, Former Japanese Prime Minister Tomiichi Murayama, Former President of the Philippines Joseph Estrada, Former Captain Regent of San Marino Gian Franco Terenzi, Former President of East Timor Jose Ramos Horta and Former Prime Minister of the United Kingdom Tony Blair.
Di tutti questi personaggi c’e? pure una foto: “Credo di non essere degno di comparire in una pubblicazione del genere con personaggi cosi? carismatici, cosi? importanti e decisivi nel quadro internazionale. Indegno, ripeto, io. Evidentemente non San Marino. Questo mi inorgoglisce”.
Gian Maria Fuiano, La Tribuna
