Sembra che Banca Centrale abbia fretta di liquidare il ”problema Asset Banca”, istituto bancario sammarinese commissariato senza ancora un motivo palese, entro pochissimo tempo; un mese circa.
Sembrerebbe che l’obiettivo sia quello di fare assorbire Asset dalla malmessa Cassa di Risparmio, senza chiedere probabilmente preventivamente la ricapitalizzazione dei soci Asset che potrebbero, invece, avere le disponibilità per farla sopravvivere all’ingiusto e amaro destino imposto.
Il che provocherà da subito dai 200 ai 300 disoccupati nel settore bancario-finanziario e dai 500-800 considerando anche l’indotto dovuto anche al fatto che a molte ditte sarà richiesto il rientro dalle linee di credito.
Su tutta l’operazione, a cappello, ci sarebbe il ricorso al credito estero pari a 500 milioni di euro per risanare tutto il sistema, debito pluriennale finanziato probabilmente con nuove tasse che dovranno pagare i sammarinesi (si pensa a misure straordinarie tipo la patrimoniale oppure appunto il condono, o sanatoria come si vuol correttamente chiamare).
Peggio di così questo governo non poteva partire. In cinque mesi di vita ha fatto precipitare l’economia e il paese verso un baratro, un buco nero, dal quale difficilmente il paese si potrà risollevare se non facendo pagare questi gravi errori di BCSM al paese. Peccato.
Intanto il duo Savorelli & Grais sembra che si stiano lamentando perché c’è una stampa ostile, probabilmente parleranno di noi. Chissenefrega.
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