Siamo orgogliosi ed entusiasti di poter colloquiare con un autentico gigante della musica italiana: Al Bano, un artista che ha segnato la storia della canzone italiana con una carriera straordinaria, costellata di successi, riconoscimenti internazionali e un’energia che non conosce confini.
Ecco le tre domande:
1) Lei ha definito il Segretario di Stato Federico Pedini Amati “il Fellini di San Marino”. Perché questo paragone?
Durante il San Marino Song Contest, Al Bano ha pronunciato una frase che ha suscitato in me grande curiosità: “Tu sei il Fellini di San Marino”, riferendosi al Segretario di Stato Federico Pedini Amati.
Nella nostra intervista, il cantante ha spiegato il motivo di questa dichiarazione:
“Fellini è stato un grande artista, un uomo che ha dato un bel segnale all’Italia e al mondo. E Federico, a me, sembra che faccia la stessa cosa. È sempre attivo, creativo, fuori dagli schemi. Ha un’energia e una visione che vanno oltre il semplice ruolo istituzionale. Lo vedo come un uomo capace di portare San Marino su un piano internazionale, proprio come Fellini ha fatto con il cinema italiano.”
Un riconoscimento importante, che va oltre il semplice rapporto personale e sottolinea la dinamicità di Pedini Amati nel promuovere San Marino come destinazione culturale e artistica.
2) Come è nata la sua amicizia con Federico Pedini Amati?
“L’ho incontrato nel mio ristorante, a Cellino San Marco, dove ho costruito in un piccolo villaggio. Un giorno, dopo aver incontrato dei politici della nostra regione, è venuto a mangiare nel mio ristorante, si è presentato e da lì è nata immediatamente un’amicizia spontanea, vera. È venuto in Puglia per incontrare dei politici e… si è portato a casa un amico cantante.
Poi la nostra amicizia è proseguita anche a San Marino, dove sono stato insignito della più grande onorificenza. Essere insignito dell’Ordine di Sant’Agata è stato un onore immenso. È il riconoscimento di un rapporto che si sta rafforzando nel tempo, non solo con Federico, ma anche con la Repubblica di San Marino. Anche il premio alla carriera al San Marino Song Contest è stato un momento speciale. È una risposta al Festival di Sanremo? Io non ho detto niente a Federico, ma il mio pensiero è volato anche a quello…”
3) Quali sono i suoi progetti futuri con San Marino?
“Quando trovi un amico, non stai lì a dire cosa faremo e cosa non faremo. Se nascono le cose, bene. Se non nascono, va bene lo stesso. Però sì, c’è stata una richiesta: ‘Potresti venire a San Marino al Festival?’. C’è anche Mogol… e certo, andiamo! Però sempre con quel tipo di atmosfera che Federico riesce a creare intorno a te.”
Indubbiamente, una disponibilità che apre a nuove prospettive e a possibili collaborazioni tra il cantante e San Marino, magari con un grande evento musicale che celebri il suo straordinario percorso artistico.
Marco Severini – Direttore di GiornaleSM