San Marino. Tre domande al segretario di Stato industria Fabio Righi … di Marco Severini

Dopo le pagelle di GiornaleSM poniamo le nostre tre domande al Segretario di Stato Fabio Righi

1) E’ d’accordo con la sua valutazione e voto nella pagella di GIORNALESM?

”Mi trovo d’accordo con l’analisi fatta nell’ambito della votazione rispetto al tema delle attivita?, che ritengo prioritarie per il nostro Paese, che sono state proposte ma che non hanno trovato una definizione. Le osservazioni sono ben accette, sempre, mi sto pertanto interrogando sulle ragioni dei ritardi e, se la non concretizzazione e realizzazione dei progetti, dipenda dall’incapacita? di trovare sinergie o piuttosto dalla volonta? di qualcuno di bloccarle per finalita? politiche anche se un’idea comincio a farmela.”

2) Ha lasciato in sospeso delle cose che si era prefissato di fare nel 2022? Se si quali? E cosa farà nel 2023?

”Gran parte dei progetti che rientravano nella pianificazione della Segreteria e che la Segreteria si era prefissata in termini di produzione normativa, di attrazione degli investimenti, di numeri dell’economia, sono stati messi a terra. Nel 2023 si porteranno avanti quelli non ancora definiti quali il processo di digitalizzazione con l’applicazione delle migliori nuove tecnologie per un motivo semplice su questo si basera? l’economia dei prossimi 20 anni.”

3) La sfida della transizione energetica non è più rimandabile. Che cosa sta facendo la Segreteria Industria?

”Grazie alla visione competitiva del Paese che la Segreteria per l’Industria ha contribuito a portare fuori dei nostri confini, negli ultimi mesi dello scorso anno e? stato attratto un investimento iniziale di 60 milioni da parte di un primario fondo europeo con importanti partner internazionali che sposa l’idea di San Marino come prima comunita? energetica concretamente messa a terra. Lo scopo e? di intervenire velocemente sul tema e di porre un rimedio alla situazione, a favore di famiglie e imprese, senza dimenticare di dare uno slancio di sviluppo economico concreto al paese collocandolo nel contesto internazionale come laboratorio di soluzioni tecnologiche e mettendo a disposizione il suo sistema all’evoluzione tecnologica e industriale di cui vi e? un’estrema necessita? e che in altri paesi puo? essere fatta solo a livello teorico. Si sta rivelando questo un elemento attrattivo di importantissimi investimenti per la Repubblica, da Amazon web services a Aquila Capital nel settore dell’energia con l’obiettivo di accelerare la crescita delle nostre aziende e delle loro opportunita? di business e di contribuzione di crescita del Paese.”

Marco Severini