Di fronte al filmato prodotto dai commercianti sul “Trenino della discordia”, con il quale hanno reso pubblico quanto sta accadendo e la
gravità dei comportamenti adottati nel silenzio delle Autorità preposte, in perfetto stile muro di gomma il Segretario per il Turismo si è trincerato
dietro un eloquente “No comment”.
Però ha chiarito che il filmato verrà discusso dal Congresso di Stato nella seduta settimanale.
Se Lonfernini, che è il membro di Governo che ha firmato un dispositivo in cui si afferma che il Trenino non deve compiere fermate intermedie e invece
dirotta centinaia di turisti ogni giorno alla Funivia; che è il Segretario al Turismo che emana la circolare e al tempo stesso è il Segretario che ha
competenza sull’Azienda dei Servizi fornitrice dei biglietti per la Funivia ai gestori del trenino a prezzo scontato, se, dicevamo,Lonfernini ha
proferito un laconico “No comment”, figuriamoci gli altri membri del Congresso di Stato… Sarà un fuggi fuggi generale.
Tutti cadranno dalle nuvole e fingeranno di non saperne nulla.
Qualcuno sarà addirittura sbalordito poiché non sapeva neppure che circolasse un Trenino. Si, va bene, in effetti aveva intravisto con la coda
dell’occhio qualcosa di lungo dipinto di bianco-azzurro. Somigliava ad un treno, ma mai avrebbe pensato che potesse essere un treno!
E il percorso fatto fare ai poveri, ignari e malcapitati turisti?
Angosciante. Inutile. Privo di ogni minimo interesse. Un inganno!
E nessuno dei nostri prodi condottieri della cosa pubblica, sempre protesi a fare” il bene del Paese”, ci giurerei, ha neppure lontanamente immaginato……
Immagine turistica sputtanata; utilizzo linea Internazionale Rimini-San Marino per favorire interessi particolari e non generali ; avvallo della
concorrenza sleale fra commercianti; alterazione dell’equa distribuzione dei flussi turistici; riduzione sensibile dei tempi, già mediamente brevi,
utili per visitare il Centro Storico e, conseguentemente, per fare acquisti nei negozi sammarinesi. E loro stanno a guardare silenti.
Ora è arrivato il filmato. Dicono che lo discuteranno. Ma c’è poco da discutere, il filmato costituisce la prova inconfutabile di tutta una serie di comportamenti censurabili. Quindi o il Governo interviene e pone fine a tutto quanto di gravissimo sta succedendo, oppure è d’accordo con ciò che
sta accadendo, nel qual caso sarà interessante capire il perchè…
Diversamente Pasqualino