Su segnalazione dell’Ufficio Tributario per ipotetica truffa per rimborsi monofase (circa 300.000 euro è l’ammontare) si è aperto, questa mattina e la sua continuazione era prevista anche per la giornata di domani, il procedimento – che ha visto la prima udienza quest’oggi -contro gli amministratori della Società TitanSugar.
Nel procedimento si è costituita parte civile anche l’amministrazione pubblica attraverso l’avvocatura dello Stato
Entrambi gli imputati, Marco Giaon, 43 anni e Paolo Corsini, 54 della provincia di Verona, non erano in aula.
Il legale di quest’ultimo, Avv.Lorenzo Moretti del foro di San Marino, ha presentato – nelle questioni preliminari – al giudice di primo grado Avv. Gilberto Felici una istanza di costituzionalità.
Durante l’udienza sono anche stati sentiti alcuni testimoni, ma il processo è stato aggiornato a data ancora da fissarsi. E pertanto non vedrà la sua continuazione nella giornata di domani, come precedentemente stabilito.
Una nota particolare che potrebbe interessare ai lettori è il fatto che La Titan Sugar, oltre ad essere accusata di truffa per aver ottenuto in maniera fraudolenta il rimborso fiscale e quindi a giudizio in questo procedimento, è anche tra le aziende che figurano nella lista dei cosiddetti furbetti della monofase con un debito nei confronti dello stato di oltre 427mila euro.
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