Il processo di oggi vedeva imputato Valdes Pignatta, il quale si è intestato un immobile (un terreno) in Valle Sant’Anastasio in maniera impropria e proprio per questo è stato condannato dal Giudice di Primo Grado del Tribunale Civile e Commissariale della Repubblica di San Marino Avv. Roberto Battaglino alla pena della prigionia di 6 mesi e la multa a giorni per 20 giorni pari ad euro 100. C’è una precedente condanna per assegni a vuoto, che influisce nella sospensione condizionale della pena, che viene negata. Condanna lo stesso alle spese di giustizia. Per la quantificazione del danno si rimanda al processo civile.
Dapprima l’avv. Masiello chiedeva la condanna dell’imputato al risarcimento del danno con una provvisionale con almeno 1/4 del valore del debito, come da stima allegata in data odierna.
Il Procuratore del Fisco chiedeva la condanna alla pena della prigionia di 6 mesi e la multa a giorni per 20 giorni pari ad euro 200. Dice che c’è una precedente condanna per assegni a vuoto che non impedisce però la sospensione condizionale della pena. Chiede anche la condanna dello stesso alle spese di giustizia.
L’avv. Carattoni chiedeva la remissione degli atti in istruttoria perché il Pignatta è stato vittima di una truffa ed in subordine la derubricazione del reato in frode in esecuzione di contratto ed in estremo subordine chiede l’applicazione del minimo di legge.
—
Per farsi un’idea di come si sono svolti i fatti si possono leggere i seguenti articoli:
