Le autorità, sia finanziarie che giudiziarie, sembra che si siano già mosse.
Se Banca Centrale ha già disposto un’ispezione che dovrebbe accertare anche le responsabilità per questa fuga di dati che ha portato alle truffe, anche il Tribunale pare non sia stato con le mani in mano.
Infatti sembra che sia stato già aperto un procedimento contro ignoti, oltre a quelli già aperti grazie alle denunce dei vari correntisti truffati, volto a capire come siano potute filtrare quelle informazioni riservatissime all’esterno, a terzi truffatori e se ci siano delle talpe interne che abbiano venduto tali segreti.
Chissà anche se le varie associazioni consumatori si muoveranno con esposti o denunce a tutela dei correntisti-consumatori pesantemente truffati?