San Marino. Truffe agli anziani in sensibile aumento: è vero e proprio allarme sociale nel circondario

truffa-768x576E’ allarme truffe agli anziani nelle zone limitrofe a San Marino. E proprio sul Titano, come note, non sono mancati anche di recenti i raggiri o i tentativi di raggiro in particolare verso le persone ultra sessantacinquenni. Fatto sta che la polizia di stato italiana è dovuta correre ai ripari con una iniziativa importante. “Non siete soli #chiamateci sempre” è lo slogan scelto per la nuova campagna nazionale contro le truffe agli anziani. L’iniziativa è stata lanciata tramite un video pubblicato sulle pagine ufficiali Twitter e Facebook della Polizia di Stato. Chiaro come il messaggio sia inviato in particolar modo ai parenti più giovani delle potenziali vittime che devono trovare il tempo per aiutare i propri congiunti e spiegare loro quali possono essere i problemi e pericoli ai quali vanno in contro se ad esempio fanno entrare in casa sconosciuti. Il progetto ha quest’anno un testimonial d’eccezione, Gianni Ippoliti, ideatore degli spot che, in questi giorni, verranno lanciati sui canali social della polizia di stato e che dunque saranno ben visibili anche sul Titano, dandoci indirettamente una grossa mano. Il conduttore televisivo, con la collaborazione degli attori Fabiana Latini e Giovanni Platania, lancia un semplice e preciso messaggio agli anziani: diffidate degli estranei e chiamate le forze dell’ordine. Sono purtroppo tanti i casi di anziani che, soprattutto nel periodo estivo, vengono avvicinati e raggirati. Il fenomeno, infatti, ha avuto un sensibile aumento negli ultimi 3 anni, facendo registrare il picco nel 2015 con circa 15.000 casi accertati di truffe ai danni di over 65. Tra le regioni più colpite risultano la Lombardia, la Campania ed il Lazio. Come ben sappiamo spesso e volentieri i dati italiani sono sovrapponibili – con le dovute proporzioni s’intende – a quelli sammarinesi. Venendo al circondario non è un caso che per quanto riguarda la Provincia di Pesaro ed Urbino, le truffe in danno agli anziani denunciate risultano in sensibile aumento. A essere colpite indifferentemente sia i centri principali che l’entroterra. La casistica è infinita. Tra le truffe più ricorrenti ci sono quelle in abitazione che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lettura della luce, consegna di un pacco o, addirittura, finti appartenenti alle forze dell’ordine. In strada gli anziani vengono avvicinati in prossimità delle banche o degli uffici postali dopo aver ritirato denaro, oppure vicino casa da sconosciuti che si fingono conoscenti di vecchia data, i quali, con modi gentili, si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi. Una terza tipologia è la telefonata di un falso parente o di un falso amico di un famigliare che richiede soldi preannunciando l’arrivo di un incaricato per il ritiro. In tutti questi casi, come dice Gianni Ippoliti “Non siete soli…#chiamateci sempre”. E’ infatti importante vincere lo sconforto e l’imbarazzo e denunciare sempre con tempestività il fatto. Ciò consentirà alle forze dell’ordine di indirizzare da subito le indagini, aumentando considerevolmente le probabilità di successo nell’identificazione degli autori e fornendo in tal modo un importante contributo al contrasto di tale odioso fenomeno criminale.

La Tribuna.sm