La Guardia di Rocca comunica che, a seguito della ricezione della denuncia – querela per truffa, sporta in data 05 aprile 2024 da un residente nel Castello di Città e della contestuale attività d’indagine, la Sezione Operativa e di Polizia Giudiziaria, grazie anche alla collaborazione con le Autorità italiane per il tramite dell’NCB Interpol San Marino, ha segnalato all’Autorità Giudiziaria 05 soggetti (4 donne e 1 maschio) tutti residenti nel napoletano, per il misfatto descritto in oggetto.
In riferimento alla truffa, un soggetto maschile contattava telefonicamente il querelante, spacciandosi per il nipote dove, gli comunicava che aveva necessità di denaro per pagare una penale proveniente dal Tribunale di Rimini. Contestualmente, la vittima riceveva ulteriori telefonate da un sedicente Direttore dell’Ufficio postale di Rimini incaricato di recuperare la somma di denaro per il procedimento penale del nipote comunicando che, presso l’abitazione si sarebbe portata una dipendente. Porco dopo, presso l’abitazione del querelante sopraggiungeva la sedicente dipendete delle Poste, la quale, ritirava la cospicua somma di denaro. Le ripetute telefonate sulle utenze del querelante da parte dei truffatori, non permettevano alla vittima di contattare i familiari e/o le Forze dell’ordine per capire la realtà delle chiamate.
Si rimarca quanto già divulgato dai precedenti comunicati stampa in merito alle truffe, nessun operatore di Polizia e/o addetto degli Uffici pubblici in generale, contatta telefonicamente per richiedere il pagamento di verbali e/o procedimenti penali. Se ricevete questo tipo di telefonata, non date seguito e segnalate immediatamente quanto accaduto alla Centrale Operativa Interforze (0549-888888 / 888060), comunicando ogni informazione utile (sesso dell’interlocutore, tipo di richiesta, cadenza dialettale, e l’eventuale numero di telefono).