San Marino. Tumori prima causa di morte, in calo infortuni sul lavoro e incidenti stradali

MussoniI tumori sono la prima causa di morte, aumenta l’obesità infantile, diminuiscono gli infortuni sul lavoro e così anche i feriti per gli incidenti stradali. Questa la fotografia, sullo stato della salute pubblica sul Titano, presente nel rapporto presentato ieri in aula dal segretario di Stato alla Sanità Francesco Mussoni. Nel dettaglio, dal 2011-2013, con il 34,8% dei decessi, i tumori risultano la prima causa di morte, seguiti dalle malattie cardiovascolari (32,3%) e dell’appara – to respiratorio (9,6%). Sul fronte dell’infanzia e dell’adolescenza, dalle indagini volte sugli stili di vita dei giovani su alcool, fumo e obesità emerge come anche a San Marino la presenza di bambini obesi sia in aumento: il 9,35% nel 2012, due anni prima il dato parlava dell’8,4%. Capitolo infortuni e malattie professionali. Nel 2013, si legge nella relazione, il numero di infortuni sul lavoro è pari a 625, in calo rispetto gli anni precedenti. Pubblica amministrazione e il comparto industriale risultano i settori maggiormente colpiti. Più sicurezza stradale e meno incidenti: nel periodo temporale 2008-2011, si sono verificati sulle strade sammarinesi complessivamente 897 incidenti stradali con morti e o feriti, in cui si sono registrati 7 decessi e 1.169 feriti totali. Dal 2011 si è registrato un forte decremento rispetto gli anni precedenti nel numero di incidenti stradali e dei feriti totali a seguito, continua la relazione, degli interventi di sicurezza sulla superstrada. L’asse viaria che collega Dogana a Città resta la strada più a rischio, dove si sono registrati il 26,3% degli incidenti totali, si sono verificati 3 morti e 324 feriti. Gli indirizzi generali della sanità sammarinese per il prossimo triennio sono chiari. “Una sanità indipendente ma che è pronta a integrarsi e a interagire con quella italiana e delle regioni limitrofe -ha spiegato Mussoni – creando un sistema strutturato di reti, interne e con l’esterno, indispensabili per dare risposte efficaci ai bisogni di salute e garantire il benessere ai nostri cittadini”. Al proposito, il segretario ha anticipato che nei prossimi giorni è in programma un incontro con il ministro italiano della Salute, Beatrice Lorenzin.
NQRimini