San Marino mette a disposizione altri due suoi gioielli per i futuri sposi che vorranno sposarsi in una location unica. Infatti il Congresso di Stato ha deliberato con apposito decreto – è il Segretario Lonfernini che lo ha detto in conferenza stampa – che i futuri sposi, previ compenso, possano usare per il loro matrimonio dei simboli di San Marino: la Cava dei Balestrieri e le due torri del Titano, gli orti borghesi ed il chiostro di Santa Chiara, oltre che Palazzo Pubblico, ovviamente.
L’obiettivo è quello di incentivare il turismo matrimoniale per forensi nella Repubblica di San Marino.