”Necessità di regolamentare lo svolgimento delle attività di medicina veterinaria praticate in Repubblica e definire i requisiti delle strutture in cui esse vengono svolte”.
L’amore per gli animali è un sentimento che, contrariamente a quel che si potrebbe pensare, viene da molto molto lontano. Scriveva Gibran parlando del mangiare e del bere “Vorrei che poteste vivere del profumo della terra e che la luce vi nutrisse in libertà come una pianta”. In questo modo l’uomo non avrebbe dovuto mangiare uccidendo o ‘rubando al piccolo il latte per estinguere la sete’.
“Quando ucciderete un animale – scrive sempre Gibran – ditegli in cuore: << Dal medesimo potere che ti abbatte, io pure sarò ucciso e consunto, poi che la legge che ti consegnò nelle mie mani, consegnerà me in mani più potenti. Il tuo sangue e il mio non sono che la linfa che nutre l’albero del cielo >>. Ma non tutti gli uomini hanno la sensibilità dei poeti ed è per questo che spetta alle leggi tutelare gli animali e fare in modo che vengano trattati con rispetto. E’ recentissima a San Marino la legge che introduce sanzioni molto pesanti per chi, trovandosi coinvolto in un incidente stradale con vittima un animale, essendone l’autore o un semplice testimone, non presti il dovuto soccorso. Molto dunque è stato fatto e seppur con ritardo il Paese si è dotato di una legge di civiltà. Molto altro resta da fare perché sempre più gli aspetti che riguardano i nostri cari animali andranno regolamentati sia per tutelare loro che noi stessi. E’ allora questo il senso del progetto di legge in materia di autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio delle strutture veterinarie pubbliche e private e delle attività connesse. Esso trae origine dalla “necessità di regolamentare lo svolgimento delle attività di medicina veterinaria praticate in Repubblica, ivi compresi l’eventuale conservazione e utilizzo di sangue, cellule e tessuti animali, e de aire i requisiti delle strutture in cui esse vengono svolte”. “La legge mira a tutelare il benessere e la salute dell’essere umano e degli animali attraverso la verifica della sicurezza delle strutture veterinarie e della qualità delle attività. Tale verifica è garantita dall’istituzione di un organismo di controllo, identificato nell’Authority per l’autorizzazione, l’accreditamento e la qualità dei servizi sanitari, socio-sanitari e socio-educativi, che si avvale delle competenze tecniche specifiche necessarie”.
Il tutto si suppone per non lasciare a se stesso e senza regole ben precise un settore in continua crescita. Gli animali domestici sono sempre più presenti nelle nostre case con numeri da fare impressione. Nella vicina Italia un italiano su due, 35 milioni su 60, vive con un animale in casa; nel mondo, sono tre miliardi e mezzo di persone e San Marino non è da meno.
Ogni giorno nel Regno Unito vengono postate tre milioni e 800 mila foto di gatti, mentre 350 mila britannici hanno creato un account Facebook, Twitter o Instagram al loro animale.
La legge in questione verrà corredata da Decreti Delegati che daranno attuazione a vari punti dell’argomento. Sono previsti inizialmente due Decreti che tratteranno:
L’autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio delle strutture veterinarie pubbliche e private; L’esercizio delle attività sanitarie riguardanti la medicina trasfusionale in campo veterinario.
Il primo prescrive i requisiti strutturali, impiantistici, tecnologici ed organizzativi delle strutture che intendono svolgere attività di medicina veterinaria, ivi compresi i mezzi di soccorso veterinari; il secondo tratta il tema della medicina trasfusionale veterinaria definendo i principi, le modalità, le responsabilità di donazione, conservazione e rilascio di sangue animale.
La RepubblicaSM