«LE TAC alla testa e al torace hanno mostrato che l’ematoma intracranico è rimasto stabile, mentre le contusioni ai polmoni sono leggermente migliorate». Così recita l’ultimo bollettino medico. Il Titano è in apprensione per le condizioni di salute del pilota Alex De Angelis, caduto sabato scorso a Motegi in occasione delle prove libere della tappa giapponese della MotoGp. Il segretario di Stato con delega allo Sport, Teodoro Lonfernini, fa sapere di seguire con grande attenzione la situazione del centauro, ora ricoverato all’ospedale universitario di Dokkyo, attraverso un filo diretto con Dorna. Non solo: «Unitamente al segretario di Stato agli Esteri, Pasquale Valentini – spiega Lonfernini – abbiamo attivato subito un canale di comunicazione attraverso l’ambasciatore Cadelo, affinché possa riservare una ulteriore attenzione al campione in questa delicata situazione».
Lonfernini, in contatto diretto con la famiglia del pilota del team Iodaracing in partenza per il Giappone, esprime inoltre ai familiari la sua vicinanza e disponibilità. «Sono certo – prosegue il segretario di Stato – che Alex saprà riprendersi al più presto da questa brutta caduta tornando presto ad emozionarci quale grande campione lui è». Infine, il segretario di Stato allo Sport della Repubblica invia allo sportivo sammarinese l’augurio di tornare presto nella sua Repubblica perché «tutta San Marino lo aspetta». Ieri per il Giappone sono partiti il papà e il fratello William per stare ancora più vicini al campione in questo momento davvero complicato. «Le sue condizioni restano critiche – si legge ancora nel comunicato pubblicato nel primo pomeriggio di ieri sul sito del pilota del Titano –, ma la sedazione è stata ridotta. Il sammarinese ha parlato e non ha avuto problemi di orientamento spazio-temporale. Un’ulteriore risonanza magnetica è stata programmata nelle prossime 48 o al massimo 72 ore, per assicurarsi che l’ematoma rimanga in condizioni stabili, mentre il trauma ai polmoni necessita ulteriori valutazioni». Intanto, su tutti i social network i messaggi di incoraggiamento dei tifosi si stanno moltiplicando a vista d’occhio e arrivano davvero da tutto il mondo. «Forza Alex, non mollare».
