Sala Montelupo stracolma per la serata sull’economia. Roberto Ciavatta: “Scendere in piazza e fermarli”.
Federico Pedini Amati: “E? il momento di alzare la testa e difendere il nostro paese”.
La cittadinanza ha risposto in massa alla serata pubblica organizzata ieri sera da Pdcs, Psd e Ps a cui hanno partecipato Rete, Mdsmi, Ns e tutte le sigle sindacali e datoriali. In una sala Montelupo gremita anche di posti in piedi, gli esponenti delle forze politiche e sociali hanno preso la parola sottolineando i tanti dubbi, le paure e le critiche nel confronto dell’operato del governo.
Il tema piu? toccato negli interventi e? stato sicuramente quello bancario e finanziario. Ad esempio Marcello Forcellini, Ps, ha puntato il dito contro i vertici di Banca centrale: “Devono essere al servizio dei cittadini senno? non hanno senso di esistere. La situazione e? difficile – ha aggiunto – e c’e? necessita? dell’apporto di tutti, per stabilire il futuro nostro e dei nostri figli”.
Un appello all’unita? anche da Federico Pedini Amati, Mdsi: “E? il momento di alzare la testa e difendere il nostro paese e gli interessi dei sammarinesi. Questo governo sta facendo fallire il sistema bancario insieme a Banca centrale”.
Tra gli interventi piu? applauditi c’e? stato poi quello di Roberto Ciavatta di Rete. “Se la volonta? del governo e? quella di arrivare a giugno – ha detto – e a quel punto chiedere un finanziamento con l’estero per salvare il sistema bancario e gestire gli Npl con il collasso delle banche esistenti, se questo e? l’obiettivo allora l’obiet- tivo nostro come cittadinanza deve essere quello di scendere in piazza e fermarli prima che questo succeda”.
Davide Giardi, Francesco De Luigi – La Tribuna