U.F.O. (Unidentified Flaying Object)
A cura di Augusto Casali
“Il Documento Bomba!”
Scritto da Akam.
ECCEZIONALE DOCUMENTO APPARSO IN RETE
(1^ Parte)
Alle ore 21:10 del 06 novembre 2021, con questi estremi: Tempi di Liberazione – Scritto da Akam, è stato postato il seguente, stupefacente documento che per ragioni di lunghezza pubblicheremo a puntate. Leggete attentamente quanto è stato scritto:
“Siamo sull’orlo del precipizio di assistere alla piccola nazione senza sbocco sul mare di San Marino che fa una storica richiesta formale alle Nazioni Unite.
Perché storico? San Marino può richiedere la creazione di conferenze periodiche sugli UFO sotto l’egida dell’ONU, dedicate allo studio del fenomeno. Ciò metterebbe la questione UFO alla pari con le questioni più urgenti del mondo, dal cambiamento climatico al disarmo internazionale.
Ma in questo articolo, faremo un’immersione profonda. Esploreremo alcuni dettagli sorprendenti, il che suggerisce che potrebbe esserci una significativa cooperazione globale dietro le quinte.
E le briciole di pane portano alla Cina.
PRODOTTO in CINA
Un passo verso la divulgazione globale degli UFO potrebbe inaugurare una nuova era di cooperazione internazionale e un’età d’oro del progresso tecnologico, poiché le nazioni studiano e sfruttano congiuntamente i macchinari UFO. E tutto questo può derivare dal piccolo, bellissimo ma improbabile paese di San Marino.
Una risposta positiva da parte dell’ONU alla richiesta di San Marino sarebbe storica perla pace mondiale, la cooperazione tecnologica e la trasparenza UFO, che tanti hanno aspettato. Significherebbe anche che San Marino divanta la Ginevra per gli UFO, come citato da “The Debrief.
Sorprendentemente nessun media mainstream ha coperto le origini dell’attuale iniziativa, che ha visto la Cina organizzare due eventi congressuali internazionali sugli UFO nel 2018: il primo è stato a Chongqin, in Cina, e il secondo a Mosca, Russia.
Questa iniziativa cinese ha avuto un inizio molto promettente prima di fallire, forse a causa del Covid – 19 e della guerra commerciale degli Stati Uniti.
L’iniziativa ora è riemersa, ma senza la Cina al timone.
Dalla creazione delle Nazioni Unite, ci sono stati diversi tentativi di legittimare l’argomento UFO a livello internazionale.
Il tentativo più avanzato fu nel 1978, quando Enric Gairy, Primo Ministro del neonato Stato di Grenada, propose di cercare una task force globale sostenuta dalle Nazioni Unite per studiare la natura e le origine degli UFO. L’idea è stata in verità ben accolta dall’Assemblea Generale. Ma nel 1979, Gairy fu estromesso dal potere con un colpo di stato militare e il governo britannico si oppose ferocemente a tali sforzi.
L’attuale iniziativa vuole ripetere questo processo e renderlo un successo.
SIMPOSIO DI SETTEMBRE E PROGETTO TITAN
Durante questo Simposio, tenutosi l’11 e 12 settembre, entrambe le organizzazioni hanno presentato congiuntamente il “Progetto Titano”, un piano che porterebbe alla creazione di una struttura permanente all’interno delle Nazioni Unite e all’organizzazione di conferenze internazionali periodiche sugli UFO, tenutesi a San Marino.
Il 13 settembre 2021, i rappresentanti delle due associazioni, CUN e ICER, hanno presentato ufficialmente Project Titan al Ministro della Cultura di San Marino e all’Università di San Marino, chiedendo al governo di presentare la proposta all’Ufficio del Segretario Generale delle Nazioni Unite.
Molto presto scopriremo se San Marino deciderà di andare avanti con Project Titan. In tal caso la proposta sarà sottoposta a un esame preliminare e a una discussione presso le Nazioni Unite, prima di essere sottoposta al voto dell’Assemblea generale.
Se approvata, l’ONU procederebbe quindi con la creazione della struttura per una Conferenza Mondiale INTERNAZIONALE UFO (altrimenti nota come UAP). Finora, come riportato da Tim McMillan, l’unica nazione più propensa a contestare l’argomento UFO è il Regno Unito, che si è anche opposto al precedente sforzo delle Nazioni Unite.
Ma il Regno Unito ostacolerà l’agenda degli alleati, come Stati Uniti e la Francia, se volessero portare avanti il processo? Improbabile.
Come tale, potrebbero non esserci molti ostacoli da superare, se San Marino dovesse presentare la proposta.
Ma c’è di più in questo, perché potrebbe esserci un ampio sostegno alla divulgazione tra le due superpotenze del mondo, gli Stati Uniti (attualmente in fase di processo di divulgazione) e la Cina, da cui proviene l’attuale sforzo.
Continua…