Il principio guida del nuovo Piano sanitario è “la persona al centro del sistema”. Venerdì scorso si è tenuto a Copenaghen il “Small countries day”, organizzato dall’Oms (Organizzazione mondiale della sanità). All’importante evento ha partecipato anche Andrea Gualtieri (direttore dellAuthority sanitaria della Repubblica di San Marino) che ha presentato il nuovo Piano socio-sanitario del Titano per il biennio 2015-2017.
L’idea del progetto è quella di costruire insieme agli Stati membri europei dell’Oms con meno di un milione di abitanti una pianificazione sanitaria che si ispiri ai principi del “Health 2020” (Salute 2020).
Il percorso è iniziato nel 2013 in Turchia durante la 63° sessione dei Comitati regionali dell’OMS e proseguito proprio a San Marino a luglio dell’anno scorso all’incontro dei piccoli Stati d’Europa. Gli otto paesi che partecipano al progetto sono Andorra, Cyprus, Iceland, Luxemburg, Malta, Monaco, Montenegro and San Marino. Il Titano è codiretore dell’iniziativa, assieme ai paesi membri dell’Oms, del Ufficio europeo per gli investimenti per la salute e lo sviluppo sanitario.
Il 1° Agosto 2012 è stato firmato un importante Accordo di Cooperazione Tecnica quinquennale tra la Repubblica di San Marino e l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms): “Produrre salute e sviluppo – Piattaforma Strategica per Paesi di piccole dimensioni”, che permette a San Marino di usufruire di un’assistenza tecnica diretta da parte dell’Ufficio Europeo dell’OMS per gli investimenti per la salute e lo sviluppo, consentendo di sviluppare know-how e rafforzare la capacità dei paesi con popolazione inferiore a 1 milione di abitanti.
L’accordo, che vede San Marino in qualità di co-leader, prevede la creazione di una piattaforma per lo scambio di buone pratiche nell’implementazione di “Health 2020”, la nuova politica di riferimento dell’OMS, ed in generale nelle azioni multisettoriali volte a contrastare le disuguaglianze di salute.
Meeting 3-4 luglio 2014
Il3 e 4 luglio2014, si è tenuto a San Marino il primo incontro ministerile tra gli 8 piccoli paesi coinvolti nel progetto, ovvero Andorra, Cipro, Islanda, Lussemburgo, Malta, Monaco, Montenegro e San Marino. Durante il meeting, è stato adottato il “Manifesto di San Marino”, il cui obiettivo è quello di armonizzare i sistemi sanitari di Paesi tra loro simili, ottimizzandone le risorse anche in tempi di crisi, incoraggiando i Governi ad affrontare i problemi della salute in modo più costruttivo e onnicomprensivo, scongiurando tagli e incongruenze di intervento.
Incontro ISS 20 novembre 2014
Il 20 novembre si è tenuto a San Marino un incontro formativo che ha visto la presenza e gli interventi del prof. Erio Ziglio, di referenti dell’Ufficio Europeo dell’OMS per gli investimenti per la salute e lo sviluppo e del dott. Andrea Gualtieri, durante il quale sono state illustrate agli operatori sanitari dell’Iss e agli attori di altri settori coinvolti, le politiche per la salute dell’Oms “Health 2020”, a cui tutti i 53 paesi della Regione Europa hanno aderito.
Tornando all’incontro di venerdì scorso, Andrea Gualtieri, che ha rappresentato al congresso di Copenaghen lo Stato di San Marino, anche in previsione dei futuri accordi di associazione con l’Unione europea (avviati ufficialmente il 18 marzo scorso) ha ricordato che “lo “Small countries day”, che fa seguito al precedente incontro tenutosi a San Marino il 3-4 luglio 2014 fra gli otto piccoli paesi della regione europea che hanno meno di 1 milione di abitanti, è stata l’occasione per un confronto fra i vertici dell’Oms Europa e i piccoli paesi, rappresentati per l’occasione da San Marino ed Andorra”.
Lo scopo del meeting – prosegue Gualtieri – “è stato quello di presentare allo staff dell’OMS Europa il progetto che prevede una piattaforma strategica per gli otto paesi, il “Manifesto di San Marino” e il “Piano sanitario” dei due paesi partecipanti”.
Il direttore dell’Authority sanitaria della Repubblica, Andrea Gualtieri, su mandato della segreteria di Stato alla Sanità, ha presentato la proposta del nuovo Piano sanitario che verrà discussa a breve in Consiglio (è al comma 19 dell’odg del Consiglio grande e generale di questo mese).
“Il nuovo Piano, infatti, – sottolinea Gualtieri – è stato elaborato secondo le politiche internazionali dell’Oms”.
“L’obiettivo finale – evidenzia il direttore dell’Authority – è quello di allineare le politiche sanitarie degli 8 piccoli paesi (Andorra, Cyprus, Iceland, Luxemburg, Malta, Monaco, Montenegro and San Marino) a Health 2020, il programma di salute promosso dall’OMS in tutta l’Europa”.
“La Repubblica di San Marino, co-leader dell’iniziativa – precisa Gualtieri – è il primo piccolo paese ad avere inserito gli obiettivi proposti da questo programma nel proprio Piano sanitario.
Durante la presentazione il dottor Gualtieri ha dato enfasi al principio guida del Piano sanitario: “la persona al centro del sistema” e all’approccio multisettoriale e ampiamente partecipato che è stato adottato per la stesura del documento.
L’Organizzazione mondiale della sanità, riferisce il direttore dell’Authority “ha apprezzato il lavoro svolto da San Marino e ha ribadito la piena e totale disponibilità ad offrire il supporto tecnico per l’applicazione del Piano nel prossimo triennio”. Infine, conclude Gualtieri, “l’incontro ha rappresentato anche un’ottima occasione per rafforzare i buoni rapporti fra Andorra e San Marino in ambito sanitario sia in prospettiva del prossimo meeting Oms che si terrà ad Andorra ma anche dell’accordo di associazione con la Ue che San Marino, Andorra e Monaco stanno portando avanti dal 18 marzo scorso, giorno in cui sono iniziate ufficialmente le trattative con gli organismi preposti dell’Unione europea”.
Francesco De Luigi. La Tribuna
