San Marino. Merce contraffatta: commerciante del centro storico condannata a 8 mesi di prigionia

Un commerciante di San Marino, B.E. è stata condannata a 8 mesi di prigionia per la vendita di merce contraffatta della marca “Trash” nel suo negozio del centro storico.

Il controllo da parte degli agenti della Polizia Civile è stato del 2018. L’accusa era basata sul fatto che i prodotti venduti da E.B. recavano il marchio contraffatto e non rispettavano le norme di legge.

Durante il processo, l’avvocato difensore Alfredo Amici ha sostenuto che non c’erano prove sufficienti per dimostrare la colpevolezza di E.B. e che non c’era intenzione dolosa da parte sua pertanto aveva chiesto l’assoluzione piena. Di diverso avviso il Procuratore del Fisco dott. Cesarini che ha richiesto una condanna a 9 mesi di prigionia, oltre a una multa e la confisca della merce.

Alla fine il Commissario della Legge ha emesso una sentenza di condanna a 8 mesi di prigionia  e 20 giorni di multa per complessivi euro 400; con concessione della non menzione nel casellario giudiziario. L’imputata è stata anche condannata alle spese di giudizio.