Un anno fa scrivevo cosi e a quanto pare non sbagliavo:
Fa pensare alle menti più maliziose l’ostinazione del Governo nel perseverare il proseguimento di un progetto inutile, che costerà 90 milioni di euro presi dalle tasche dei Cittadini, nonostante il partner Zte preso senza regolare gara, senza le dovute precauzioni visto che si parla di un miraggio di 135 milioni che tornerebbero nei prox 25 anni, impegnando i Governi futuri, le finanze pubbliche e tutto il paese per un periodo troppo lungo,senza le dovute cautele, senza dire chi pagherà se le cose andranno male. Non si capisce poi perché si debba fare con Zte o morte, visto che nel mondo, nelle democrazie occidentali non sono così ben visti come hanno dato ad intendere ai ns sprovveduti governanti. Non aver approfittato dello stop degli Usa, della Gran Bretagna, della Australia imposto a Zte per rivedere il piano, nel fermare le bocce, magari coinvolgendo altri partner più spendibili come Nokia e altri, non ha un senso politico, a meno che, a meno che…questo giro vorticoso di 90 milioni di euro non abbia acceso altri interessi per cui il ns paese è ormai tristemente famoso per le tangenti, mazzette, favori e altro, facendo fare questi strampalati progetti a chi si distingue per non aver mai speso i soldi propri e anche questa volta pronti a fare il solito affare da far pagare a tutti i Sammarinesi. Su questo, mi aspetterei e anche molti Cittadini indignati chiedono che il Tribunale si attivi aprendo un fascicolo e ponga le domande che molto si aspettano su spese incredibili, non supportate da dati certi, eludendo il controllo preventivo e postumo anche della Commissione del Controllo della Finanza Pubblica.
Meditate gente, meditate!
Erik Casali