San Marino. UN FALLIMENTO ANNUNCIATO …. di Emilio Della Balda

Emilio Della BaldaLa politica finanziaria e bancaria del governo è un completo fallimento, come vado denunciando da tempo. L’Italia e gli organismi internazionali hanno fermato la raccolta di denaro sporco praticata per anni da tutte le banche con pieno godimento dei governi i cui esponenti raccattavano tangenti enormi sulle concessioni delle licenze ed altro. Lo scudo fiscale italiano ha fatto riversare alle banche una fetta rilevante di quel denaro. Tutti i governi degli ultimi 20 anni hanno coperto e protetto i tangentari provocando dure reazioni del governo italiano.

In un momento di grande debolezza del sistema, il governo ha iniziato la caccia all’uomo nelle banche indipendenti invece di varare una politica per favorire fusioni e rafforzamenti patrimoniali. Il costo dell’azione punitiva verso poche persone e di una politica disastrosa che ha favorito solo i noti amici detentori del potere finanziario, è stato enorme per i cittadini e per la cassa statale. E’ un prezzo che continuerà nel tempo, non solo in termini economici, ma anche in occupazione, moralità, credibilità e prestigio.

L’obiettivo squallido di commercializzare le licenze ritirate è stato immorale e penalmente rilevante. I crediti incagliati sono una ghigliottina per il sistema. I risultati di gestione delle banche sono terribili e si mangiano il patrimonio anno dopo anno. Il credito di imposta è un debito crescente e a lunga scadenza, senza controllo.

La sofferenza di sistema esigerà nuovi pesanti interventi. A spese dei cittadini? Il nuovo scudo fiscale italiano creerà altri danni e il suo contrasto anche danni peggiori. Il rischio di commissariamento di Bankitalia è sempre più alto mentre si avvicina il fallimento annunciato.

Emilio Della Balda