San Marino. Un grande accordo internazionale per Israele e la Palestina … di Emilio Della Balda

Di fronte alle azioni terroristiche di Hamas contro civili israeliani non ci si può arrendere; non possiamo lasciar morire la nostra aspirazione alla pace tra i popoli. La violenza estremista, da una parte pretende lo scontro armato per l’annientamento dello stato di Israele, dall’altra parte vuole l’occupazione militare del territorio palestinese denominato striscia di Gaza. Le due posizioni non porteranno mai alla pace. La via da seguire è quella dell’umanesimo, del rispetto della vita, della pace tra i due popoli. Israeliani e palestinesi sono esseri umani e non è accettabile che per interessi politici, economici o religiosi siano sottoposti a sofferenze spaventose.
Per battere l’estremismo bisogna creare una prospettiva fondata su due stati liberi e democratici, riaprire la speranza di un futuro, impegnarsi a fondo per una pace duratura. L’estremismo si alimenta con l’ingiustizia, con la disuguaglianza, con la disperazione, con le politiche autoritarie e le vendette. Va dunque prosciugato il brodo tossico che lo alimenta.
La svolta verso la pace si può costruire solo sulla base della sicurezza per gli israeliani e della statualità per i palestinesi, garantita da un grande accordo internazionale.
Emilio Della Balda